A Verrès rivive la storia con l’apertura del bar e ristorante “Il Vecchio Sabot”

Con un richiamo alle luci calde dei bistrot cittadini, in una convergenza tra stile moderno e dettagli più retrò, nella scelta dei colori riposanti di verde salvia, panna e legno, ha preso vita a Verrès, al numero 65 di via Duca d’Aosta, “Il Vecchio Sabot” che rende omaggio allo storico locale (appunto “Il Sabot”) la cui apertura risaliva all’ormai lontano aprile del 1973. Accuratamente ristrutturato, il bar ristorante è affidato alla gestione di Erika Maddio.

«Ho realizzato un sogno perché, dopo 10 anni di lavoro nel settore, volevo qualcosa di mio. - racconta la titolare - Era un progetto che da tanto tempo inseguivo e che a dicembre dello scorso anno ha iniziato a prendere forma nella realtà con la possibilità di gestire questo locale». L’inaugurazione si è tenuta venerdì 18 novembre scorso e già sono delineate le nuove ambizioni. «Organizzeremo cene a tema con degustazioni di vini abbinati ai piatti. - anticipa Erika Maddio - A breve serviremo la pizza cotta nel nostro forno e, da marzo dell’anno prossimo, avremo anche i gelati artigianali».

Oltre al bar - che offre colazioni, aperitivi, tavola calda e fredda - “Il Vecchio Sabot” è infatti pure un ristorante con cucina tradizionale con una ventina di coperti nella saletta dietro al bar e anche la possibilità di usufruire del dehors. Una preziosa collaborazione in questo ambito è quella avviata con Andrea Costa che aiuta nella selezione attenta dei vini più adatti. Ogni giorno varia la proposta dei piatti per la tavola calda, avendo l’opportunità di cucinare in loco con materie prime sempre fresche. Tra i piatti del menu fisso, per citarne alcuni, si va dalla pasta con pomodoro e basilico alle tagliatelle ai funghi, dalla valdostana all’hamburger di fassone piemontese. Tra le delizie dolci, invece, figurano le torte fatte in casa. Ancora, tra i piatti del giorno si possono trovare le penne con broccoli e acciughe, gnocchi di zucca fatti in casa con fonduta o crema di broccoli e speck.

«Quando mi guardo intorno - conclude la titolare Erika Maddio - vedo esattamente quello che avevo immaginato! Una felicità arrivata grazie al grande aiuto di mio marito Salvatore Perrone e delle nostre famiglie che hanno creduto nel progetto che ci sta ora dando le prime belle soddisfazioni».

“Il Vecchio Sabot” - che accetta i buoni pasto per gli studenti e altri ticket - è chiuso solo alla domenica; gli altri giorni è aperto con orario continuato dalle 6.30 alle 21 e per le prenotazioni è possibile contattare il numero 375 5248610.