Novantadue milioni alla Valle d’Aosta
«Nuove e importanti sfide ci attendono. Il programma Fesr 2021-2027 consentirà di attivare investimenti sul nostro territorio per oltre 92 milioni di euro. Si tratta di circa 28 milioni di euro in più rispetto al precedente settennio 2014-2020». A dirlo è l'assessore regionale agli Affari europei Luciano Caveri che ieri, venerdì 2 dicembre ha presieduto, a Palazzo regionale, ad Aosta, la riunione del comitato di sorveglianza del programma regionale Valle d'Aosta Fesr 2021-2027 e del programma operativo «Investimenti per la crescita e l'occupazione 2014/20 (Fesr)». Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti della direzione generale della politica regionale e urbana della Commissione europea, del dipartimento per le Politiche di Coesione della presidenza del Consiglio dei Ministri, dell'Agenzia per la Coesione Territoriale, della Regione, del Partenariato economico e sociale e degli organismi che rappresentano la società civile. Nella prima parte dell'incontro, è stato presentato il nuovo Programma regionale Valle d'Aosta Fesr 2021/27, approvato dalla Commissione europea lo scorso 12 settembre, la cui dotazione finanziaria ammonta a 92,4 milioni di euro, di cui il 40 per cento provenienti dall'Unione europea, il 42 dallo Stato e il 18 dalla Regione. Circa il 90 per cento delle risorse sarà destinate agli obiettivi strategici «Un'Europa più competitiva e intelligente» e «Un'Europa resiliente, più verde e a basse emissioni di carbonio», mentre le restanti risorse saranno finalizzate alla valorizzazione della cultura e del turismo nell'ambito dell'obiettivo «Un'Europa più sociale e inclusiva».