Rotta per Capo Horn
Dopo giorni di assoluto riposo in un contesto favoloso oggi, sabato 26, alle 15 (le 2 del mattino di domenica, ora italiana) prende il via da Papeete nell’isola di Tahiti della Polinesia francese la quinta tappa della “Globe 40”, la regata intorno al mondo che vede tra le 5 imbarcazioni partecipanti quella condotta dal valdostano Roger Junet insieme allo statunitense Joe Harris. Gryphon Solo 2 è attualmente quarta nella graduatoria e ha dimostrato, dalla partenza di Tangeri in Marocco di domenica 26 giugno, di essere una barca solida e molto affidabile, pur se non velocissima.
«Quella che vivremo - annuncia Roger Junet di Sarre - è una tappa difficile e che temiamo. Ci aspettiamo un clima estremo, gelido con vento fortissimo nell’Oceano Pacifico del Sud. Dopo l’arrivo a Papeete abbiamo rimesso in condizione Gryphon Solo e poi ho preso qualche giorno di riposo a Moorea.»
Il percorso della quinta tappa prevede in effetti che le imbarcazioni doppino il terribile Capo Horn, estrema punta del Cile e dell’America del sud e poi ritornino praticamente indietro, percorrendo il canale di Ushuaia, città argentina capitale della Terra del Fuoco in Patagonia. L’arrivo è stimato per giovedì 15 dicembre ma chiaramente tutto dipenderà dal tempo. A Ushuaia i partecipanti a “Globe 40” si fermeranno sino a giovedì 5 gennaio, per poi riprendere il mare alla volta di Recife in Brasile.