Coumboscuro, premio alla carriera per lo scultore di Cogne Donato Savin
Oggi, sabato 26 novembre, alle 15, a Sancto Lucio de Coumboscuro di Monterosso Grana, vengono premiati i vincitori del concorso “Uno terro, uno lengo, un pople” del Coumboscuro Centre Prouvençal, in provincia di Cuneo. Le categorie sono poesia, prosa, musica, video e arte in provenzale alpino. Per le arti figurative un riconoscimento fuori concorso viene attribuito dalla associazione Tino Aime all’artista valdostano Donato Savin. La motivazione è la seguente: «Premio alla carriera per l’opera e la creatività in pietra, che dà risalto alla civiltà valdostana, ma in particolare all’universalità espressiva alpina, di cui lo scultore di Cogne è rappresentante contemporaneo, volto alla ricerca artista contemporanea».
La scorsa estate il Centro Provenzale di Coumboscuro ha ospitato la mostra di Donato Savin “Soulitude - Solitude”. 25 suoi lavori hanno trovato collocazione nella sala espositiva della Biblioteca che ha visto nascere la grande ricerca del vocabolario della lingua provenzale: una proposta che ha ottenuto un notevole successo di pubblico e di critica. L’artista si è inoltre ha realizzato un’opera - 3 pecore in tufo, a grandezza naturale - collocata sul sentiero de “La Draio de l’Estelo”, percorso di land art e parco letterario all'aperto di 12 chilometri che da Santo Lucio di Coumboscuro porta a L’Estelo Rocca.