Coldiretti: “Bene gli impegni del Consiglio Valle sui nuovi invasi per lo stoccaggio di scorte di acqua”
Coldiretti Valle d’Aosta esprime soddisfazione per l’impegno assunto - nella seduta di mercoledì 16 novembre scorso dal Consiglio regionale - di procedere ad una mappatura di siti sul territorio regionale funzionali alla realizzazione di nuovi invasi per il potenziale stoccaggio di scorte d'acqua. «Si tratta di una misura indispensabile per fronteggiare gli effetti del cambiamento climatico. - sottolineano Alessio Nicoletta ed Elio Gasco, presidente e direttore di Coldiretti VdA - Solo aumentando la raccolta di acque piovane è possibile accrescere la disponibilità sul territorio fronteggiando così, almeno in parte, gli effetti dei cambiamenti climatici e la siccità che quest’anno ha fortemente penalizzato il comparto agricolo». La richiesta, espressa a livello nazionale dalla Coldiretti, è che si proceda celermente ad uno stanziamento - stimata la necessità di almeno 1 miliardo di euro – anche attraverso risorse Repower Eu e Fondo sviluppo e coesione - per la realizzazione di un piano invasi nazionale, utile ad aumentare la raccolta di acqua piovana oggi ferma ad appena l’11 per cento. «Coldiretti ha pronti, insieme ad Anbi e soggetti pubblici e privati, una serie di interventi immediatamente cantierabili che garantiscono acqua per gli usi civili, per la produzione agricola e per generare energia pulita idroelettrica. - fanno notare i vertici di Coldiretti - Un intervento necessario anche per raggiungere l’obiettivo della sovranità alimentare con l’aumento della produzione Made in Italy».