Marketing e comunicazione per aiutare lo sviluppo della Valle d’Aosta

Quanto sono importanti marketing e comunicazione nella promozione di un’attività? Possono aiutare lo sviluppo di un territorio come quello della Valle d’Aosta? Se ne parlerà giovedì prossimo, 1° dicembre, alla Cittadella dei Giovani per la rassegna The First Thursday.

«Il marketing e la comunicazione in Valle d’Aosta: una opportunità per lo sviluppo del territorio» chiude il primo ciclo di eventi del nuovo format organizzato da Cittadella dei Giovani e Bcc Valdostana con il patrocinio dell’Università della Valle d’Aosta, portando i case history di diversi valdostani che, in questo ambito, hanno saputo fare la differenza: un racconto dalla viva voce di protagonisti ed esperti, con la content partnership del Gruppo Netweek.

Il programma

Si partirà alle 16.30, con l’introduzione ad opera di Massimiliano Riccio, giornalista di AostaSera.it e moderatore dell’incontro, Jean Frassy direttore della Cittadella dei Giovani, Anna Maria Alessandra Merlo delegata rettorale per la comunicazione dell’Università della Valle d’Aosta, e Fabio Bolzoni direttore generale della Bcc Valdostana, per poi presentare il primo case history, quello di Simone Marengo titolare della Marengo Marketing dal titolo «Pubblicità online per ristoranti: come ottenere il massimo da Google e social media».

Sarà poi la volta di Simone Lattanzi cofondatore di Creative Harbour, che porterà il discorso dal locale al globale, passando poi la parola a Laurent Cunéaz della Cave Gargantua e Andrea Menegazzi di Snap Marketing per un dialogo sull’importanza del marketing digitale.

«Il marketing e la brand identity del territorio: Valle d’Aosta sounding» è ciò di cui parlerà Gabriella Morelli, direttrice dell’Office Régional du Tourisme, mentre a chiudere gli interventi sarà Giorgio Iegiani direttore marketing del Gruppo Netweek, con «That’s the press, baby!».

La giornata si concluderà con un aperitivo a chilometri zero, presentato e preparato dall’Unione Regionale Cuochi Valle d’Aosta, con il Consorzio Vini della Valle d’Aosta come wine partner.

L’iscrizione all’evento è obbligatoria.