Il Comune di Charvensod a Schio ha reso omaggio a Romain Blanc, caduto nella Prima Guerra Mondiale

L’Amministrazione comunale di Charvensod ha reso omaggio sabato scorso, 19 novembre, a 104 anni dalla morte, a Romain Blanc, l’unico residente caduto nella Prima Guerra Mondiale che è sepolto in una tomba che riporta il suo nome al sacrario di Schio, in provincia di Vicenza. Nato a Charvensod nel 1887 da Anselme Blanc ed Emilie Millo, soldato del 3° Reggimento Alpi, Romain Blanc è morto il 21 ottobre 1918 nell'ospedale da campo numero 159 a Valdagno ed è stato sepolto nel sacrario di Schio. La delegazione del Comune della Media Valle era formata dal sindaco Ronny Borbey, dal vicesindaco Laurent Chuc, dall’assessore Luca Jacquemod, dal consigliere Fabio Lombardo e dalla consigliera nonché presidente della Biblioteca Chiara Bernardi. «Sabato ho vissuto uno dei momenti più toccanti da quando sono Sindaco. - dichiara Ronny Borbey - In maniera completamente inaspettata, siamo stati accolti con tutti gli onori ed è stata organizzata una cerimonia sentita, calda e intima. Il sacrario è stato infatti aperto solo per noi. Essere lì come rappresentante di Charvensod e poter toccare la lapide del caduto Blanc è stato un po' come se, attraverso il Sindaco, Charvensod avesse, per la prima volta dopo 104 anni, salutato nuovamente questo suo figlio partito per una guerra assurda e mai più tornato. Ho provato a immaginare il dolore e la sofferenza dei suoi genitori, dei suoi fratelli, dei suoi cari che lo hanno visto partire e mai più tornare; confesso che l'emozione mi ha colto perché vedere tutte quelle tombe di ragazzi, che hanno perso la vita per una guerra che nemmeno comprendevano, mi ha fatto, ancora di più, capire l'assurdità della guerra che, purtroppo, ancora oggi dilania vite e affetti». Il soldato Romain Blanc è l'unico caduto di Charvensod nel primo conflitto mondiale che è stato sepolto in un cimitero di guerra con l'indicazione del suo nome sulla lapide. Gli altri otto riposano come ignoti. L'unico caduto che inumato in Valle d'Aosta, al cimitero di Aosta, è Elisée Camille Buisson.