Tradizionale «Rencontre des maîtrises valdôtaines» in Cattedrale domenica 20
La festa di Santa Cecilia, patrona della musica ricordata il 22 novembre, è stata anticipata a domenica 20 per celebrare la tradizionale «Rencontre des maîtrises valdôtaines», durante la messa delle 18 in Cattedrale.
I cantori della Bassa Valle si sono ritrovati in Cattedrale e, per l’alternanza nell’animazione della celebrazione, i loro direttori hanno guidato i canti dell’assemblea. Le prime file di banchi sono quindi diventate un grande coro, che a più voci, con l’accompagnamento di strumenti e del grand’organo, hanno offerto un repertorio inconsueto per la Cattedrale.
A benedire e ringraziare tutti per la loro appassionata opera di volontariato è stato il vicario generale della Diocesi Fabio Brédy, che ha anche accolto i graditi ospiti in qualità di parroco della Cattedrale.
Le cantorie sono state coordinate da Efisio Blanc, responsabile della sezione musica sacra all’interno degli uffici della curia vescovile. «L'incontro assume anche il significato di ringraziamento - spiega - che i fedeli valdostani desiderano tributare alle tante persone che offrono il loro tempo per arricchire con il canto le celebrazioni liturgiche».
Al termine della Messa, sono anche stati consegnati gli attestati ai primi direttori di coro che hanno completato il percorso formativo di tre anni. Il partenariato ha visto l’organizzazione alla SFOM - Dipartimento di Musica Sacra per la Liturgia, con la Diocesi, dei corsi che hanno permesso di ricevere il titolo di «Musicista della Chiesa Valdostana - Curriculum Direzione di Coro» a quattro direttori di cantoria: Monica Granier della parrocchia di San Nicola a La Thuile, Sophie Perret della parrocchia di Santa Colomba a Charvensod, Roberto Pizzi della parrocchia di San Lorenzo a Pré-Saint-Didier e a Lucia Maurizia Thérisod della parrocchia di San Pietro a Saint-Pierre, quest’ultima assente alla celebrazione per una indisposizione.