Saint-Vincent, una targa in memoria di Adolfo La Bernarda
Ricorre quest’anno il cinquantennale della scomparsa dell’appuntato del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza Adolfo La Bernarda, caduto nell’adempimento del dovere a Saint-Vincent il 12 settembre 1972.
Per ricordare il suo sacrificio, in accordo con la dirigenza del Casinò de la Vallée, ed in collaborazione con la Sezione valdostana dell’Associazione nazionale Polizia di Stato, intitolata proprio all’appuntato La Bernarda e presieduta da Antonio Spina, martedì scorso, 22 novembre, è stata posizionata una targa alla memoria al Casinò di Saint-Vincent, dove avvenne il fatto. L’appuntato Adolfo La Bernarda ed il suo collega, erano intervenuti nella Casa da gioco, dove prestavano servizio, per fermare un uomo che si era presentato armato di un lungo coltello da cucina dopo aver perso una cifra ingente. Il coltello, scagliato da una distanza di 3 metri, centrò l’appuntato Adolfo La Bernarda, colpendolo a morte, nonostante l’immediato intervento di soccorso.
L’assassino venne catturato poche ore dopo dai carabinieri nei boschi intorno alla casa da gioco. L’uomo soffriva di turbe psichiche, tanto da essere stato ricoverato nel 1963 nel manicomio di Collegno, in provincia di Torino. Adolfo La Bernarda lasciò la moglie Mafalda Frison e la figlia allora 15enne Ivana.