Pont-St-Martin, altra fumata nera Il Carnevale è appeso a un filo
Altra fumata nera per il Carnevale storico di Pont-Saint-Martin. Dall’incontro di lunedì scorso, 14 novembre, tra i membri della Pro Loco - assente il presidente uscente Battista Enrietti che non vuole più rilasciare dichiarazioni sulla vicenda - è uscito nuovamente un nulla di fatto in merito alla formazione di un direttivo che possa prendere in mano le redini della manifestazione che dovrebbe svolgersi a metà febbraio del prossimo anno e per la quale ormai i tempi sono diventati strettissimi. Ci riprova nuovamente anche l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Marco Sucquet, che ha programmato un’altra riunione aperta con la popolazione per martedì prossimo, 22 novembre, alle 21, al Palazzetto dello Sport, mentre è confermata quella - la terza in meno di un mese - della Pro Loco di lunedì 28 novembre a Villa Michetti. Il mandato del direttivo del sodalizio è scaduto, dopo 4 anni, il 22 ottobre scorso, e Battista Enrietti aveva fin da subito sottolineato la sua intenzione di non ricandidarsi più. «L’organizzazione di un evento così importante è complessa e richiede tempo. - aveva detto il presidente uscente - Noi abbiamo fatto la nostra parte, adesso vorremmo che qualcun altro si facesse avanti». In sostanza, per mantenere in vita una tradizione così forte e sentita in paese, servono nuovi volontari ma, a quanto pare, questo ricambio tarda ad arrivare. Dopo l’incontro pubblico organizzato dal Comune la settimana scorsa, a cui ha partecipato una settantina di persone, il Sindaco aveva ribadito la disponibilità dell’Amministrazione a sostenere il futuro sodalizio e il proprio impegno personale per fare tutto il possibile per salvare il Carnevale.