Futuro del Col de Joux: la minoranza chiede la convocazione di un Consiglio straordinario

Si torna a polemizzare sul futuro del Col de Joux. Le due minoranza consiliari di Saint-Vincent - “Insieme per Cambiare” e “Iiriti Jacquemet - nella mattinata di ieri, venerdì 18 novembre, hanno inoltrato una richiesta per la convocazione di un Consiglio straordinario per discutere del progetto del Bike park previsto proprio al Colle.

«Col de Joux: opportunità o assorbi-risorse? E’ questa la domanda che ci poniamo e alla quale speriamo di avere risposta. - scrivono in una nota congiunta i due gruppi di opposizione - Abbiamo appreso dei risultati dello studio commissionato alla Dolomeet dagli organi di stampa, nonostante avessimo chiesto in Consiglio di ricevere il documento una volta consegnato, riteniamo sia necessario un dibattito di approfondimento. Dallo studio emerge un preventivo di spesa di 1 milione e 250mila euro per sviluppare percorsi ciclabili fra le piste da sci. Spesa che si aggiunge a quanto già impegnato per la revisione degli impianti. La discussione in Consiglio dovrebbe portare chiarezza sulle intenzioni dell'amministrazione Favre e evidenziare quali benefici per l'economia dell'intero territorio comunale di Saint-Vincent, a fronte di un considerevole esborso di denaro pubblico».

«La revisione degli impianti è ancora in corso e a questo punto è improbabile la riapertura per la prossima stagione invernale. - dice il sindaco di Saint-Vincent Francesco Favre - Abbiamo cercato di accelerare i tempi per evitare il decadimento della concessione, ma la nostra strategia è il rilancio della stazione per il turismo estivo»