Gabriele Maquignaz protagonista a Venezia con il suo “Big Bang”
Nell'ambito della mostra generale della 59esima edizione della Biennale di Venezia, “Il latte dei sogni”, curata da Cecilia Alemani, che terminerà domenica 27 novembre, si inserisce il progetto espositivo “An unknown that does not terrify”, nel Padiglione Nazionale Grenada, con la direzione artistica di Susan Mains. Tra gli incontri e approfondimenti previsti, tutti all’insegna del confronto sulla tematica comune, quella dei nuovi modelli relazionali sociali, culturali e identitari, a partire dalle teorie del filosofo Édouard Glissant, spicca la figura di Gabriele Maquignaz di Valtournenche, ospite del gruppo “Identity Collective” per un dialogo sull'opera “Big Bang”. Pertanto sabato 19 novembre, alle 16, nel Padiglione Nazionale Grenada, Gabriele Maquignaz sarà presente per la sinossi dell’opera “Big Bang” esposta già da giovedì 17.
«L’immanente spiritualità del Maestro - evidenzia una nota critica - risulta conforme non solo al topos affrontato dal padiglione, ma anche alla riflessione generale che vuole scaturire la 59esima edizione di questa Biennale, sui corpi e sulle loro metamorfosi, sull'umano e sul non umano, nel suo caso specifico con evidenti approdi cosmogonici».