Tutto pronto per il “Taste of Courmayeur”

Proseguono gli appuntamenti del ricco palinsesto della stagione invernale di Coumayeur: oggi, sabato 20 gennaio, prende il via il primo camp sulla neve “Burton4Girls”, l'esperienza tutta al femminile della durata di due giorni comprendente delle lezioni di snowboard con il materiale tecnico Burton e varie attività legate alla montagna, allo yoga e al relax. In Biblioteca sarà ancora possibile visitare la mostra d'arte contemporanea “Tracciati” a cura di Nicoletta Gatti tutti i sabati e le domeniche di gennaio, mentre il Museo Alpino Duca degli Abruzzi - all'ultimo piano della sede della Società delle Guide Alpine di Courmayeur - ospiterà sino al mese di aprile la mostra fotografica “Nos-Atre Le Radici dell'Anima” con gli scatti di Stefano Torrione che ritraggono i volti della gente di montagna svelandone l'identità più autentica e la complessità attraverso varie sfaccettature. Il prossimo rendez-vous con la rassegna di incontri letterari “Una Valanga di Libri” è fissato per sabato 27 gennaio alle 18.30 nella saletta arancione della Biblioteca, dove il direttore artistico del festival Paola Zoppi accoglierà il giornalista de La Repubblica Luca Iaccarino assieme a Sara Porro, autori rispettivamente de “Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi di Torino” e “Manuale di sopravvivenza amazzonica per signorine di città”, che racconteranno in chiave ironica il dietro le quinte di un progetto culinario.

E sarà proprio l'enogastronomia la protagonista assoluta del prossimo fine settimana a Courmayeur, che ospiterà un evento gourmet senza precedenti: al Mountain Sport Center di Dolonne debutterà infatti la prima edizione del “Taste of Courmayeur”, la kermesse dedicata degli amanti del cibo, della musica e dell'alta cucina in programma da venerdì 26 a domenica 28 gennaio organizzata da Beit Events in collaborazione con l'Amministrazione comunale.

«Questo importante evento ci inserisce in una cornice internazionale, sposando la qualità dell'offerta del nostro territorio sempre pronto ad accogliere nuove sfide nel segno della passione e la voglia di offrire il meglio ai nostri visitatori e residenti. - afferma il sindaco di Courmayeur Stefano Miserocchi - Sarà l'occasione per dimostrare nuovamente l'eccellenza locale, questa volta attraverso una declinazione sensoriale unica, il cibo, grazie ai suoi migliori interpreti, gli chef, che saranno portavoce della varietà, della ricchezza e della genuinità della nostra ristorazione». Una travolgente giostra di gusti e di sapori d'alta quota animerà il Palazzetto dello Sport con sei ristoranti, sei grandi cuochi provenienti da tutta Italia - tra i quali Agostino Buillas del Café Quinson di Morgex - con l'incredibile opportunità di vedere da vicino l'estro creativo e le loro qualità e di assaporare il menu da ventiquattro portate in formato degustazione preparato per l'occasione ad un costo accessibile, con prezzi variabili tra i 6 e i 10 scudi (ogni scudo ha il valore di 1 euro) per un weekend all'insegna del piacere del palato e non solo. Sono previsti anche numerosi showcooking, dei laboratori di cucina e delle degustazioni guidate, per un vero e proprio spettacolo del cibo. L'entrata è gratuita dalle 12 alle 16 per scoprire tutti i segreti dell'alta cucina e partecipare alle varie attività proposte, mentre sarà a pagamento dalle 18.30 alle 24, quando l'area si trasformerà in un vero e proprio après-ski con musica dal vivo ed intrattenimento. I biglietti sono disponibili sul sito web www.tasteofcourmayeur.com e presso gli hotel Alpissima Cresta et Duc e Gran Baita, le Terme di Pré-Saint-Didier, l'agenzia Courmayeur Incoming e la Scuola di Sci e Snowboard al Plan Chécrouit. La vocazione di Courmayeur per l'arte culinaria sorprenderà ancora con la seconda edizione di “Chef in Comune” che si svolgerà da sabato 10 a sabato 17 febbraio prossimi in un contesto più unico che raro: la sala consiliare del Municipio si trasformerà in un ristorante ed ospiterà otto cene dove si potranno gustare le specialità al barbecue del famoso cuoco australiano Dave Pynt direttamente dal ristorante Burnt Ends di Singapore e vincitore del “Chef's Choice Award”. Il ricavato verrà interamente devoluto in beneficenza poiché la cucina è prima di tutto “un gesto d'amore”, come ama definirla lo chef Massimo Bottura, padrino d'eccezione della passata edizione.