In estate al castello di Ussel 1.650 persone Ora si attende il restauro della copertura
Sono 1.650 le persone che hanno visitato il castello di Ussel nel periodo di apertura della scorsa estate. Un dato che soddisfa l’Amministrazione comunale di Châtillon e che fa ben sperare per la futura fruizione del bene, dopo i prossimi interventi di restauro che interesseranno la copertura. Già la precedente Amministrazione aveva richiesto e ottenuto sin dal 2019 l'autorizzazione all'apertura straordinaria del castello. «Negli ultimi 2 anni, in attesa dei lavori di restauro e in virtù della lungimiranza della Soprintendenza per i Beni e le attività culturali, il Comune di Châtillon ha avuto l’opportunità di sottoscrivere una convenzione con il Dipartimento della Soprintendenza per la gestione. - spiega il sindaco Camillo Dujany - Riteniamo che tale opportunità sia molto importante per dare una continuità all’offerta culturale che da anni il castello di Ussel offre ai numerosi turisti della Media Valle». Nei saloni del castello quest’estate il Comune di Châtillon ha organizzato una rassegna artistica denominata UsselArt con apertura nei fine settimana del 9 e 10 e del 16 e 17 luglio e poi continuativamente da mercoledì 20 luglio a domenica 21 agosto. «Crediamo che l’arte contemporanea, anche per la presenza del Museo Gamba, contraddistingua il territorio della Media Valle e quindi la precisa volontà è stata quella di rimarcare questa connotazione dando la possibilità agli artisti valdostani di esporre le loro opere a poca distanza dal museo regionale di arte contemporanea» prosegue Camillo Dujany. All’interno del maniero sono state allestite 2 mostre: la prima proposta dall’Associazione Artisti Valdostani, denominata Ussel Art, che prevedeva l’esposizione di quadri e sculture inerenti l’arte classica e contemporanea, con diversi riferimenti alla Valle d’Aosta, e la seconda curata dal Comitato Carnevale Storico Verrès con l’esposizione di costumi e coreografie medievali raffiguranti armati e nobili della famiglia Challant. Il dialogo tra il presente dell’arte ed il passato dei costumi storici all’interno delle sale del castello di Ussel è stato particolarmente apprezzato dai visitatori. A contorno delle mostre, sono stati inoltre proposti eventi collaterali da parte dell’Associazione Artisti Valdostani quali laboratori artistici per bambini e ragazzi all’interno del castello ed un’estemporanea al piedi del maniero. Infine sabato 23 e domenica 24 luglio l’associazione Les Chevaliers d’Arpitan ha proposto ai piedi del Castello, una rievocazione storica denominata “6Storia: un viaggio in sei secoli di Storia” che ha permesso di fare un viaggio nel tempo e incontrare personaggi del passato».
«Malgrado il ridotto periodo delle mostre, questa apertura straordinaria ha consentito la visita a 1.650 persone con grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione comunale. - conclude il sindaco Camillo Dujany - Riteniamo che, terminati i lavori di restauro, il castello di Ussel potrà essere un apprezzato sito espositivo che potrà implementare la già interessante offerta del Museo Gamba».
Gli interventi di rifacimento di porzioni di vetrate della copertura del castello di Ussel - che verranno eseguiti verosimilmente la prossima primavera - sono già stati aggiudicati alla società Archeos. Il costo ammonta a 493mila euro.