Casinò, al via una nuova riduzione del personale Procedura di mobilità per venticinque dipendenti
«La società ha la necessità di completare l’attuazione del piano industriale anche in relazione alla riduzione della forza lavoro per poter competere nel proprio mercato di riferimento». E’ quanto si legge nella lettera inviata dal Casinò ai sindacati e al Dipartimento politiche del lavoro. In buona sostanza, l’azienda guidata dall’amministratore unico Rodolfo Buat dà il via a una nuova procedura di mobilità (per 25 dipendenti) dopo quella di luglio. La procedura di mobilità interesserà impiegati dell’area giochi, dell’area amministrativa e dell’area sicurezza, ma anche operai dell’area tecnica e giochi.
«Il piano industriale su cui è fondata la ristrutturazione del debito concordatario prevede un contenimento dell’organico e del costo del lavoro, oltreché incrementi di produttività, da realizzare anche attraverso l’outsourcing di processi non operativi». Si parla anche del «mutamento dei cicli lavorativi e della distribuzione dell’orario di lavoro, con la prevalenza di fasi lavorative che è possibile realizzare con contratti part-time, in particolare verticale nei weekend». «Blocco del turnover del personale con contratto a tempo indeterminato, l’agevolazione della riduzione individuale dell’orario di lavoro (part-time) nelle aeree non operative, la mobilità del personale fra i diversi reparti e uffici e piani di riqualificazione e formazione».