Da «Courmayeur in danza» al Film Festival di Sondrio
I 2 film dal titolo “Passo a due - Danza per una Montagna fragile” e “Passo a due - Danza per un Cielo fragile”, prodotti dall’associazione culturale Freebody di Vercelli, che dal 2005 organizza la kermesse di successo “Courmayeur in Danza”, verranno proiettati in prima assoluta domani, domenica 30 ottobre, al Teatro Sociale di Sondrio nell’ambito della 36esima edizione del “Sondrio Film Festival”. In entrambi i film, ideati dalla direttrice artistica Daniela Tricerri e diretti dal regista Matteo Bellizzi con le musiche del violoncellista Piero Salvatori, si intravede una luce di speranza che permetterà all’umanità di ristabilire quell’equilibrio e quell’armonia per vivere nuovamente in sintonia con la natura. Dal 1987 la rassegna internazionale “Sondrio Film Festival” è dedicata in modo particolare ai documentari naturalistici, di alto livello scientifico e cinematografico.
Il primo film, “Passo a due - Danza per una Montagna fragile”, sostenuto dalla Provincia di Vercelli, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli e dal Comune di Courmayeur, tratta il tema dello scioglimento dei ghiacciai e vede la partecipazione dei ballerini Lorenzo Belviso e Veronica Piccolo - vincitori del Premio Helen Nathan Loro Piana rispettivamente nel 2019 e nel 2021 - in un inedito “passo a due” sui versanti del Monte Bianco e del Monte Rosa. Il video è stato proiettato in anteprima ad Expo Dubai 2020 e presentato per la prima volta in Italia a Palazzo Bonaparte a Roma lo scorso 23 giugno.
Il secondo film, “Passo a due - Danza per un Cielo fragile”, realizzato grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, Provincia di Vercelli, Cai e Sondrio Film Festival, tratta invece il tema dell’inquinamento luminoso. La luce artificiale e il buio, interpretati dai ballerini Giulia Schembri e Mick Zeni della Compagnia Teatro alla Scala, si intrecciano in una danza che alterna attimi di passione a momenti di lotta, in cui avrà la meglio il buio, dando così la possibilità al firmamento di tornare a risplendere della vera luminosità della luce naturale dei satelliti che nel video sono interpretati dai migliori allievi selezionati durante l’ultima edizione di “Courmayeur in Danza”. Le riprese si sono svolte presso l’Osservatorio astronomico di Saint-Barthélemy e nel Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino Vercellese. Entrambi i film sono stati inseriti nel Catalogo del Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai.