Bcc Valdostana e Confidi Agricoltori, accordo per favorire gli investimenti
Per assistere gli agricoltori della Valle d’Aosta, alla luce degli scenari di crisi globale e degli impatti che si stanno determinando sui costi dell’energia, giovedì 20 ottobre scorso è stato siglato un apposito accordo tra la Bcc Valdostana e Confidi Agricoltori che consiste nell’affiancare gli agricoltori negli investimenti innovativi e per autoconsumo energetico delle proprie aziende.
In particolare, la misura oggetto dell’accordo è rivolta ad aziende agricole che beneficeranno dei contributi a fondo perduto del Pnrr per interventi nel campo dell'agrisolare o del solo contributo regionale a fronte di programmi di investimento per contrastare i rincari energetici. Per entrambe le tipologie si fa riferimento al finanziamento per la parte residua (non coperta da contributi), con durata massima fino a 10 anni, con tasso agevolato di mercato e con la Garanzia a supporto di Confidi Agricoltori. Inoltre, lo stesso accordo, prevede anche la possibilità di anticipare interamente i contributi che saranno erogati dagli enti pubblici (Pnrr e leggi regionali) con forme di affiancamento a breve termine, alle stesse condizioni dei finanziamenti citati.
«Questo nuovo accordo permetterà agli agricoltori valdostani di contare su una misura importante, di liquidità immediata. - dichiara Fabio Bolzoni, direttore generale della Bcc Valdostana - Va nella direzione di agevolare e velocizzare finanziamenti e investimenti innovativi finalizzati a migliorare energeticamente le aziende agricole valdostane, i cui bandi sono appena stati divulgati».
«La nostra Confidi ha quale scopo principale quello di favorire l’accesso al credito bancario attraverso il rilascio di garanzie fideiussorie, nel pieno interesse di natura economica dei nostri soci. - aggiunge Giuseppe Balicco, presidente di Confidi Agricoltori - Questo sviluppo della convenzione in essere con Bcc Valdostana rappresenta un nuovo strumento agile per finanziare processi di investimento. Chiaramente il compito del Confidi è quello di fornire garanzie, e non si può certo sostituire agli istituti bancari».