Siglato un accordo per far fronte alla carenza di medici di famiglia
L'Assessorato regionale della Sanità ha siglato con il Comitato regionale dei medici di medicina generale un accordo integrativo regionale per «garantire ai cittadini l'assistenza del medico di assistenza primaria alla luce delle carenze di personale medico che si stanno verificando, in Valle d'Aosta, come nel resto Italia, e che rendono difficoltoso garantire la scelta del medico da parte dei cittadini a seguito i trasferimenti, dimissioni o decesso dei medici ivi operanti». L'accordo mira a incentivare i medici che già operano in Valle d'Aosta a continuare a lavorarvi, facendo in modo che nuovi professionisti scelgano di venire ad avviare la propria attività, introducendo «riconoscimenti economici negli ambiti di carenza, anche incrementando il massimale di ciascun medico».
Un altro obiettivo è «aggiornare le vigenti disposizioni, risalenti ormai al 1997, relative all'identificazione delle zone disagiate e disagiatissime in Valle d'Aosta, al fine di promuovere l'attività più capillare possibile di ambulatori di medici del ruolo unico di assistenza primaria a ciclo di scelta soprattutto nei Comuni montani più difficilmente raggiungibili ed a bassa densità abitativa». «Questo è il primo di una serie di atti che abbiamo in predisposizione e intendiamo realizzare per un reale potenziamento della sanità territoriale, in linea con gli impegni che mi sono preso personalmente» commenta l'assessore alla Sanità Roberto Barmasse.
Due ambulatori di assistenza primaria a Châtillon e a Charvensod
Da mercoledì prossimo, 2 novembre, a mercoledì 30 novembre, l'Usl della Valle d'Aosta attiverà due nuovi ambulatori ad accesso diretto al consultorio “Pont Suaz” di Charvensod e al poliambulatorio di Châtillon. La decisione è stata presa - spiega l’Usl in una nota - «al fine di garantire la continuità assistenziale ai residenti nelle località in cui si sono verificati trasferimenti e dimissioni di medici di famiglia fino all'espletamento, con esiti positivi, delle procedure necessarie per il reperimento dei medici titolari». A Charvensod, l'ambulatorio sarà aperto il lunedì, dalle 9 alle 12, il martedì, il mercoledì, il giovedì e il venerdì dalle 14.30 alle 18.30 e sarà chiuso mercoledì 23 novembre.
L'ambulatorio di Châtillon, collocato al piano terra del poliambulatorio, con ingresso da via Chanoux, accoglierà i pazienti il martedì, il giovedì e il venerdì dalle 15 alle 20. Da martedì 1 novembre chiuderà l'ambulatorio di Variney, a Gignod, visto che è stato individuato un nuovo medico di assistenza primaria nella valle del Gran San Bernardo (la dottoressa Bianca Brazzelli), mentre rimangono aperti gli ambulatori ad accesso diretto di Donnas e di Gressoney-Saint-Jean.