Bambola: è di Saint-Rhémy la regina dell’Interregionale

E’ Bambola dell’azienda Avoyer-Castellan di Saint- Rhémy-en-Bosses la reina interregionale 2022. Sabato scorso, 22 ottobre, alla vigilia della Regionale è infatti andato in scena il sesto Confronto tra bovine primipare valdostane, del Canavese e delle Valli di Lanzo e per la sesta volta il titolo è stato conquistato da una bovina rossonera.

«Bambola l’ho acquistata da vitella dalla famiglia della mia fidanzata Mélanie Cretier di Saint- Christophe. - rivela Luca Castellan - Sua madre è Bambine, che si è qualificata 2 volte alla finale regionale, mentre il padre è della razza di Feisan di Michele Bionaz di Brissogne».

Sabato Bambola ha sconfitto in finale Satana di Alfreda Tillier di Gressan, combattimento spettacolare che si è risolto al termine di 10 minuti intensi. In semifinale Bambola aveva avuto la meglio - anche in questo caso non senza fatica - di Nayeli di Stefano Meccheri di Champdepraz mentre dall’altra parte del tabellone Satana si sbarazzava della migliore delle bovine piemontesi, Dallas di Enrico Teppati Gal di Mezzenile del comitato delle Valli di Lanzo. In quinta posizione si sono classificate Poudre di Enzo Marcoz di Brissogne, Mora di Maurilio Gérard di Cogne, Diamant di Ymac Frassy e Marco Chamonin di La Salle e Ardita di Nicola Giacomino di Favria.

«La nostra è un’azienda famigliare. - spiega Luca Castellan, che ha 25 anni ed è figlio di papà Maurizio e di mamma Livia Avoyer - Io gestisco le mie bovine ma quando ho bisogno i miei ci sono sempre, in particolare gli zii Donato e Italo Avoyer e mio cugino Joël Avoyer. Abbiamo 2 stalle, una a Les Gorres di Saint-Rhémy-en- Bosses e un’altra ad Etroubles, dove ricoveriamo una quarantina di animali. Per me è una passione, di lavoro sono elettricista. Quest’anno ne avevamo solo 5 da portare alle battaglie: eravamo riusciti a qualificarne una alla Regionale, Versaille, ma purtroppo non è gravida; è stato un peccato ma fa parte del gioco. E la vittoria di Bambola è stata una bella ricompensa e ripaga dei sacrifici che si fanno durante l’anno».

«Il livello delle bovine è sempre più alto, sia all’interregionale che alla finale di domenica. - dice ancora Luca Castellan - Sono tutte “cattive”, non si vedono più battaglie in cui non si attacca. Bambola in finale ha faticato, Satana era un osso duro. Anche le piemontesi erano di ottimo livello, preparate al meglio. E’ stata una bella manifestazione, ben organizzata».

Dopo il successo di sabato, Luca Castellan era naturalmente a seguire i combattimenti anche domenica: «E’ stato un grande spettacolo, con battaglie avvincenti fin dal mattino. Il pubblico, dopo 2 anni di limitazioni, era numeroso perché la gente ha voglia di uscire. C’erano anche tanti giovani e questo è davvero molto bello! Il futuro di Bambola? La lascerò tranquilla per un paio di anni, per farla maturare. Poi certo, la speranza è che un giorno possa tornare alla Croix-Noire per partecipare alla Regionale!».