L’ultimo abbraccio di Doues alla centenaria Isabella Letey

L’ultimo abbraccio di Doues alla centenaria Isabella Letey
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Era nata il 13 gennaio del 1922 nel villaggio Le Lusey e, dall’alto dei suoi 100 anni, era una delle nonne di Doues. I funerali di Isabella Letey, mancata lunedì 17, sono stati celebrati mercoledì 19 e tutto il paese ha voluto salutarla. Era ancora molto lucida e in buona forma fisica, abitava in località Javiod dove era amorevolmente accudita dalla figlia Livia e dal genero Felice Abram. Sabato aveva letto come sempre La Vallée Notizie. Era molto devota alla Madonna di Lourdes e domenica aveva seguito il Rosario in televisione. Lunedì mattina si era alzata regolarmente e prima di pranzo aveva deciso di riposarsi ma quando la figlia Livia è andata a chiamarla non ha più risposto.

Era, Isabella Letey, una donna dalla tempra straordinaria. Basti pensare che in occasione della festa per il suo centesimo compleanno aveva ricevuto un omaggio floreale dalla Giunta comunale ed era stata proprio lei a leggere ad alta voce il biglietto di auguri senza bisogno di mettere gli occhiali.

Isabella Letey si era sposata il 7 aprile del 1945 con Ernesto Arbaney, anche lui di Doues, di cui è rimasta vedova nel 1994. Ha lavorato tutta la vita in agricoltura, con la stalla nel villaggio di Crêtes dove ricoverava una dozzina di bovine. Un’azienda di una volta, a conduzione famigliare, una vita di lavoro duro e di semplicità. Lascia la figlia Livia con il marito Felice Abram, il figlio Enrico - vigile urbano di Aosta in pensione -, i nipoti Giorgio Abram (attuale sindaco di Doues) con la moglie Sandra Diémoz e Franca Abram con il marito Stefano Mazzocchi e i pronipoti Niccolò Abram, Martina Abram, Emanuele Mazzocchi e Margherita Mazzocchi.

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