Il Palindoor verrà riaperto a novembre Gestione provvisoria per il primo anno
Si è parlato del Palaindoor di Aosta nella seduta Consiglio Valle di giovedì scorso, 20 ottobre, con un'interpellanza presentata dal gruppo Forza Italia.
«In risposta ad un atto ispettivo, la Giunta aveva dichiarato che le società e le Federazioni potevano riprendere le loro attività a settembre. - ha evidenziato il consigliere Mauro Baccega - Chiediamo quindi quando potrà essere utilizzato il Palaindoor, se sarà possibile consentire l'utilizzo del tennis coperto e scoperto, se si stia ragionando sull'ipotesi di rendere il Palaindoor a carattere regionale e a chi competerà la gestione di una struttura così polifunzionale».
L'assessore allo Sport Jean-Pierre Guichardaz, nel sottolineare che «Il Palaindoor non è stato risparmiato dal notevole aumento dei costi e dalla difficoltà di reperimento dei materiali», ha riferito di aver sentito il Comune di Aosta «Che ha confermato che l’acquisizione di tutte le certificazioni degli impianti e dei materiali, la redazione della Scia e il successivo inoltro al Comando regionale dei Vigili del Fuoco renderà possibile l'apertura della pista di atletica, arrampicata e tennis a novembre. È stato inoltre specificato che il tennis scoperto è già attualmente utilizzabile e che al termine di questa fase dei lavori potranno essere utilizzati i campi coperti e scoperti e gli spogliatoi».
L’assessore Jean-Pierre Guichardaz ha poi specificato che «Il Palaindoor di Aosta è a tutti gli effetti una infrastruttura classificata di interesse regionale a partire dall’anno 1993, il che ha consentito alla Regione di procedere direttamente alla realizzazione dell’intera opera complessiva che è stata successivamente ceduta al Comune proprietario, nel 2006 parte della struttura coperta, nel 2008 la restante parte e tutti gli arredi, nel 2009 i campi da tennis e nel 2012 la palestra di arrampicata. Proprio il possesso del requisito di interesse regionale ha consentito alla Regione di finanziare al Comune di Aosta il 50 per cento degli interventi di adeguamento necessari al rilascio del Certificato prevenzione incendi, che risultano attualmente in corso. Non è possibile che il Palaindoor ritorni ad essere a gestione regionale e non vi è stata nessuna richiesta specifica in merito».
«L’assessora allo Sport del Comune di Aosta Alina Sapinet - ha proseguito Jean- Pierre Guichardaz - ha riferito che per il primo anno è prevista una gestione temporanea, il cui soggetto è in fase di individuazione, e che è già iniziato un percorso per la co-progettazione con tutte le società sportive ed enti del terzo settore per la gestione dell’intero fabbricato per gli anni successivi».
Mauro Baccega, nella replica, ha osservato che «L’apertura del Palaindoor continua a slittare, prima a maggio, poi a luglio e ora si parla di novembre. Noi auspichiamo che apra quanto prima in modo che le società sportive possano tornare alle loro attività in quella struttura. Siamo preoccupati da queste co-progettazioni che coinvolgono il Terzo settore ma che non tengono conto del mondo dello sport: quando si parla di sport, devono avere priorità le federazioni e le società sportive. Mi auguro che ci sia un minimo di attenzione in questo senso».