Dennis Berthod, dopo la Macedonia testa alla Svezia

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Alla Jane Sandanski Arena di Skopje in Macedonia del Nord, per la Nazionale di Massimiliano Bellarte la prima delle qualificazioni ai Mondiali contro la Macedonia del Nord si è conclusa 3-3. Gabriel Motta e di Francesco Lo Cicero portano l’Italia sul 2-0, i padroni di casa reagiscono e Jakup Ramadani sigla il 2-1. Con il secondo gol di Motta al 34° la partita sembra finita, Dragan Petrovic e Ivan Krtevski riescono a riequilibrare il risultato. A difendere la porta azzurra è stato Jurji Bellobuono, il valdostano Dennis Berthod è rimasto in panchina. Mercoledì 9 novembre, al Palajacazzi di Aversa, gli azzurri dovranno affrontare la Svezia.

«Quando si arriva ad una qualificazione mondiale anche le squadre meno blasonate sono forti. - racconta Dennis Berthod - Contro la Macedonia abbiamo meritato però non siamo riusciti a concretizzare quello che abbiamo creato, gli ultimi minuti in casa loro hanno dato tutto e sono riusciti a pareggiare».

«Da adesso in poi dobbiamo vincerle tutte. Per la prossima partita avremo poco tempo, la Federazione ci ha concesso solo 4 giorni, compresa la partita. La squadra sta bene, poi non c'è una formazione giusta o sbagliata. Tutti quelli che ha scelto il mister sono in grado di giocare» conclude Dennis Berthod. Per quanto riguarda l'avventura in serie A, Dennis Berthod ha esordito venerdì 30 settembre con la maglia del Sandro Abate contro l'Olimpus Roma, gara finita 3-2 per i laziali. Ieri, venerdì 14, il Sandro Abate ha giocato in casa del Feldi Eboli.

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