Désarpa da Saint-Oyen ad Aosta per l’Institut Agricole Régional
La città di Aosta è stata attraversata dall’ormai insolito spettacolo della désarpa mercoledì scorso, 12 ottobre. Sono infatti scese a valle 46 bovine dell’Institut Agricole Régionale che, dopo 6 mesi in quota, hanno lasciato la cascina dei canonici del Gran San Bernardo a Chateau Verdun di Saint-Oyen per raggiungere la cascina di Montfleury. Le bovine - con in testa la regina del latte Haribò e la regina delle corna Teyleun, quest’ultima acquistata dalla famiglia di Pierangelo Quendoz di Jovençan, ornate con i bosquet realizzati dagli studenti disabili del gruppo di sostegno - sono state accompagnate anche dai ragazzi di una classe del secondo anno del percorso professionale. «Siamo partiti alle 8.30 da Chateau Verdun per arrivare verso le 11.30 ad Arpuilles dove la famiglia Charbonnier ci ha concesso un pezzo di prato per una sosta di riposo. - spiega il tecnico ricercatore, insegnante e responsabile del comparto zootecnico dell’Institut Mathieu Gerbelle - Nel pomeriggio siamo scesi attraverso Arpuilles e Pléod, abbiamo raggiunto l’Institut Agricole dove anche gli altri studenti si sono aggregati per percorrere via Monte Grivola ed arrivare infine alla cascina di Montfleury dopo 20 chilometri a piedi. Si è trattato di un momento di festa dedicato ai ragazzi e che è giunto al termine di un’estate resa difficile dalla siccità. Vogliamo ringraziare gli studenti così come i dipendenti che si occupano tutto l’anno delle nostre 120 bovine e coloro che hanno dato la disponibilità di lasciarci passare sui loro terreni. La stalla di Montfleury è la stalla di tutti gli allevatori valdostani: invitiamo chiunque a venirci a trovare per osservare le sperimentazioni che portiamo avanti e che possono fornire utili indicazioni in questo periodo difficile».