Victoire, Ardita e Monella vincono a Gressan Solo una reina regionale difenderà il titolo

E’ iniziato il conto alla rovescia per la finale regionale delle batailles de reines che si disputerà domenica prossima, 23 ottobre, all’arena Croix-Noire. Per quanto riguarda le aspiranti regine, le ultime caselle sono state riempite nel corso dell’eliminatoria conclusiva che si è tenuta domenica scorsa, 9 ottobre, a Les Iles di Gressan e che - come vuole la tradizione - è stato anche l’incontro più partecipato dell’anno con 218 bovine. «Lo spazio dell’arena di Gressan consente di avere questi numeri e tutto è stato gestito in modo ottimale del comitato locale» commenta il presidente dell’Association Amis des Batailles de Reines Roberto Bonin.

Proprio dalla stalla dei Bonin è arrivata la regina di prima categoria: Victoire è alla sua prima qualificazione ma naturalmente la sua è una genealogia di altissimo livello. La mamma Vertige si era qualificata per 2 volte alla Regionale ed era stata seconda all’Espace Mont Blanc del 2016. La finale dei pesi massimi di domenica è stata di grande livello, con Victoire che ha spento gli ardori di Samba, nel 2021 regina di prima categoria a Fénis. In semifinale erano state eliminate Diane di William Guala - bovina che sarà alla sua prima finalissima - e Venise dei Clos, regina dell’alpeggio Therry a Gignod nonché omonima e nipote della leggendaria Venise che conquistò tre titoli di reina des reines tra il 2004 e il 2006.

A proposito di buon sangue che non mente, in seconda categoria si è imposta Ardita della società La Borettaz, figlia di quella Cobra che fu 2 volte regina alla Regionale; Ardita era già stata reina di secondo peso a Jovençan nel 2019 e terza di prima categoria a Charvensod nel 2021. A Gressan, nella battaglia per il bosquet, ha allontanato Tormenta di Edy Viérin, che sarà per la prima volta all’arena. Terza posizione per Negrò dei Frères Bethaz (che sarà pure lei una debuttante alla Regionale) e Altesse di Livio Charles, reina di terza categoria a Gignod nel 2019 quando era ancora di proprietà di Luca Vuillermoz.

Tutte alla loro prima qualificazione le migliori 4 di terza categoria. Se il bosquet se lo sono conteso Monella di Leo Voyat - che ha vinto - e Regis di Stefano Pepellin, la gioia più grande l’hanno provata Marclelo Glassier e Mirko Rosset che con l’accesso in semifinale delle loro Briga e Bandit hanno coronato il sogno di qualificarsi per la prima volta in carriera alla finalissima: un risultato particolarmente emozionante per Mirko Rosset visto che papà Augusto è mancato nello scorso mese di gennaio. Quando Augusto nel 2015 qualificò la sua ultima regina Monella, Mirko era solo un ragazzino: ora tornerà nell’arena con una bovina iscritta a suo nome e con nel cuore il ricordo del papà.

La finale regionale di domenica 23 ottobre sarà preceduta sabato 22, sempre all’arena, dal confronto interregionale e dal Combat du deuxième veau. I biglietti sono già in prevendita al link https://www.enjoyevents.it/eventi/bataille-des-reines-2022/ e all’agenzia Enjoy-service in piazza della Repubblica ad Aosta; i prezzi ammontano a 10 euro per il sabato, 20 euro per la domenica e 25 euro per entrambi i giorni (in ogni caso è gratuito fino al compimento dei 18 anni).

Delle 3 regine in carica, potrà difendere il titolo solo Reinette di Gildo Bonin, reina regionale di terza categoria. Orsières di Alino Marquis, che nel 2021 vinse in seconda, non ci sarà per la nota vicenda della squalifica.

La reina des reines Energie di Nello Girod, invece, è “vuota”. «Ma la grandissima gioia dell’anno scorso è stata sicuramente superiore alla delusione di quest’anno!» esclama l’allevatore di Fontainemore.