Il «Premio Innovazione Smau» vinto dalla valdostana e-4e
Un riconoscimento all’eccellenza valdostana. La società e-4e, passata da pochissimo tempo da start up a PMI innovativa, si è aggiudicata il premio innovazione tecnologica Smau 2022 nella categoria dell’efficientamento energetico, sicurezza e smart city. Questa è la quarta volta che la e-4e, che ha sede legale ad Arvier, partecipa alla fiera internazionale multispecialistica di Milano. Quest’anno per la società valdostana Smau è stata occasione per ottenere il riconoscimento del premio Innovazione, grazie all’importante collaborazione con il CNR di Pisa, per la progettazione inerente al risparmio energetico di un edificio universitario del centro Italia. L’azienda valdostana, nata nel 2017, si occupa di sviluppare soluzioni integrate nelle costruzioni - nuove o in ristrutturazione - in grado di assorbire e rilasciare, a temperatura costante, l’energia termica latente, producendo «saving energetico» e comfort abitativo e lavorativo. Insomma, green economy e sviluppo sostenibile basato sulle fonti naturali di energia e di risparmio energetici. La società è partner esclusivo per l’Europa di Insolcorp LLT, leader mondiale nel campo dei «materiali a cambiamento di fase» e attualmente sta commercializzando i prodotti (ora provenienti dagli Stati Uniti ma che presto saranno resi disponibili direttamente in Valle) in Europa, in Nord Africa e negli Emirati Arabi.
La premiazione si è svolta mercoledì scorso, 12 ottobre, allo Studio TV 1 di Smau. A ricevere il premio Mauro Papagni, fondatore della società e Chief Technology & Innovation Officer e Alessandro Vermondi Marketing & Innovation Officer.
L’attività è iniziata grazie ad una collaborazione con Insolcorp azienda americana di Pete Horwath.
«In 3 anni sono stati raggiunti risultati importanti con prestigiosi riconoscimenti, quest’anno il premio ci rende particolarmente orgogliosi, vista la prestigiosa collaborazione con il Cnr di Pisa. - dice Alessandro Vermondi. - I nostri prodotti, come i pannelli Templok e-4e pcm inseriti in stratigrafia tetto e solaio, pompa di calore PCM con sistema intelligente Leonard e Accumulo PCM integrato, pannelli fotovoltaici solari termodinamici, progettati con simulazione termica in regime dinamico, sono stati applicati all’edificio progettato a Pisa dal Cnr».
Allo Smau la Valle d’Aosta era presente con 7 start up che operano in settori innovativi: oltre a e-4e, Blueticketing (sviluppo sistemi di biglietteria e controllo accessi smaterializzato via bluetooth), Hortobot (ideazione di componenti e soluzioni nel campo della robotica, della sensoristica, della meccanica, dell’elettronica e delle tecnologie software per l’ingegnerizzazione), Peakjet (studio, ricerca, e produzione di prodotti consumabili e servizi innovativi ad alto valore tecnologico, relativi a nuove tecnologie di stampa), QTool (ricerca e sviluppo di una struttura reticolare in grado di ridurre l'impatto ambientale), Myna Project (sistemi di gestione razionale e consapevole dell’energia per le imprese, tramite piattaforma open source) e Builti (sviluppo, produzione e commercializzazione di software multipiattaforma). Ogni startup ha avuto a disposizione uno spazio espositivo riservato, nell’area dedicata alla Regione Valle d’Aosta, ed è stata coinvolta in una serie di attività per presentarsi.
«Con la partecipazione a Smau - dichiara l’assessore allo Sviluppo Economico Luigi Bertschy - la Valle d’Aosta consolida un dialogo costruttivo con altre amministrazioni regionali o agenzie in-house di altri territori per un confronto sui temi dell'attrattività del territorio e delle politiche di marketing territoriale, oltre che per condividere le buone prassi sui temi dell'innovazione. E’ un’occasione importante per cogliere opportunità e dare concretezza alle ottime idee e ai progetti che le start up valdostane propongono».