Donnas in festa tra anniversari e tradizioni

E’ grande la soddisfazione per gli organizzatori della 50esima edizione della Festa della Castagna di Donnas, che si è conclusa domenica scorsa, 9 ottobre, dopo 5 giorni di festeggiamenti iniziati martedì 4. Quest’anno il primo premio Castagna d’Oro è andato al giovanissimo Didier Brunod che, dopo una sfida ricca di colpi di scena, ha battuto i “castagnards” Demis Bosonin e Fabrizio Gamba, classificatisi secondi. Anche il sindaco Amedeo Follioley ha partecipato alla simpatica gara classificandosi quarto. Terzi Masha e l’Orso, al secolo Michele Depetro con la piccola Joelle Macello Violetta, figlia del presidente della Pro Loco Francesco Macello Violetta. Al quinto posto Rosy Cherza, e a seguire la Banda musicale di Donnas, Denis D’Herin, Noè Jaccod, Erminio Nicco, Paolo Pizzini, Claudio Dalle e André Chabloz. La Pro Loco ha voluto anche assegnare lo speciale riconoscimento Bon Ezempio che è andato ex aequo a mamma e figlia Valentina Arvat e Eleonora Maolet. La gara di cottura delle caldarroste di domenica, che si è svolta dopo il pranzo tipico, ha di fatto calato il sipario su un’edizione ricchissima, contraddistinta dalla buona cucina, da serate danzanti, giochi e intrattenimenti. Sempre domenica, la minibanda di Donnas ha anche offerto lo spettacolo dal titolo “I musicanti di Brema”.

Particolarmente emozionante la serata di martedì 4 ottobre, dedicata ai 50 anni della Pro Loco, durante la quale sono stati ripercorsi, con alcuni intermezzi musicali proposti dalla Banda di Donnas diretta da Silvia Yeuillaz, gli eventi principali del sodalizio fondato nel lontano 1972 da Giorgio Chenuil. Nel corso dell’iniziativa il sindaco Amedeo Follioley ha consegnato al presidente della Pro Loco Francesco Macello Violetta una targa celebrativa in legno.

Dopo la premiazione, Francesco Macello Violetta ha ringraziato tutti i volontari che si sono impegnati nell’organizzazione della festa, senza i quali non si sarebbe giunti a un simile risultato. Il sindaco Amedeo Follioley ha invitato i giovani a essere sempre presenti nell’organizzazione di queste manifestazioni che rappresentano il vero cuore pulsante del paese.