Il Comune rinegozia 52 mutui
È stato convocato d'urgenza la mattina di giovedì scorso, 13 ottobre, il Consiglio di Aosta con all’ordine del giorno la rinegoziazione dei mutui del Comune. In tutto, l'operazione con la Cassa depositi e prestiti riguarda 52 prestiti per un debito complessivo di 18,52 milioni di euro. È previsto di mantenere identica la durata della vita residua media dell'indebitamento, pari a 21 anni e mezzo. Si ottiene però un risparmio di 240.034 euro per il 2022, di 482.602 per il 2023 e di 205.387 nel 2024. Dal 2025, la rata annuale aumenta di 74.361. L’obiettivo è chiudere il bilancio di previsione 2023 avendo a disposizione 500mila euro in più per fronteggiare il caro energia. Scettica la minoranza. «Ci chiediamo che senso abbia ottenere un risparmio per 3 anni, per poi avere un aumento dei costi per quelli successivi» ha commentato Giovanni Girardini di Renaissance Valdôtaine. La rinegoziazione è stata approvata con 19 voti a favore della maggioranza e 8 astensioni delle opposizioni.