“Tramà”, l’arte contemporanea al Mercato coperto

“Tramà”, l’arte contemporanea al Mercato coperto
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Il Mercato coperto, la Cogne Acciai Speciali e il vicino Omama Social Hotel ad Aosta, che in questi giorni è chiuso, sono diventati luoghi d’arte, grazie ai 2 progetti, in parallelo e in dialogo fra loro, Tramà e Omama in Art. Dopo una settimana di apertura, con una inaugurazione con quasi 600 presenze tra sabato 3 e domenica 4 ottobre, Tramà inaugura il suo ultimo fine settimana. «L’idea è nata alla fine del lockdown» riferisce l’artista e architetto di Aosta Silvia Musumarra, ideatrice del progetto assieme a Simonetta Pedicillo di Chambave e a Miriam Colognesi che ha lasciato la Valle d’Aosta per Barcellona, con il supporto di Luciano Seghesio, che fin dalla nascita di Inarttendu ha accolto nella sua galleria le espressioni dell’arte contemporanea. «La galleria di Luciano Seghesio è il nostro punto di ritrovo, - aggiunge Silvia Musumarra - e perciò era naturale coinvolgerlo. Abbiamo pensato al primo piano del Mercato coperto, ora inutilizzato, per invitare artisti valdostani e non e farli dialogare. Tramà viene dal patois, nel significato di spostare, traslare, del viaggio, dell’idea di portare anche altrove. Ci piaceva anche il richiamo al tramandare, alla trama di un tessuto. L’arte può far rinascere luoghi inutilizzati». Le opere richiamano quindi oggetti o materiali del mercato, dal marmo, in questo caso abbinato a pneumatici, di Nazareno Biondo al legno e ferro di Alberto Gambale, che richiama le cassette della frutta. Ci sono poi opere di Silvia Beccaria, Carlo D’Oria, Stefano Fiorina, Gabriele Garbolino Rù, Riccardo Mantelli, Elisa Presta, Andrea Carlotto, Patrick Passuello, Raffaella Santamaria, Peter Trojer ed Elisa Marie Zambetta. Oggi, sabato 8 ottobre, si può visitare dalle 9 alle 22 e domani, domenica 9 ottobre, dalle 10 alle 17. Oltre al programma, realizzato grazie al supporto del Comune di Aosta e della Compagnia San Paolo, per la sezione “in città” aprono le porte dei loro laboratori e atelier Inarttendu, Arnicadesign, Chicco Margaroli, Studio Passuello, Bobo Pernettaz, Associazione Alfa, Birreria MPC, Atelier Balan, Ideal Car, Cittadella dei Giovani, tutti su prenotazione inviando una mail a trama.aosta@gmail.com o sul sito https://www.paratissima.it/trama-in-citta/.

Con una propria iniziativa apre le porte anche l’Omama in via Torino, con le opere degli artisti che contribuiscono alla filosofia di questo art design hotel. Sono esposti i dipinti di Marco Bettio, le tele ispirate a fotogrammi di film famosi di Sarah Ledda, i moleskine e i quadri di Nico Miyakawa e le opere in materiale organico stabilizzato di Chicco Margaroli. Qui l’arte si inserisce in un contesto abitato, fra arredi di design e ambienti di uso quotidiano, esprimendo un nuovo modo di interpretare il sentire e il vivere contemporaneo.

Da sinistra Lorenzo Germak, il sindaco Gianni Nuti, Raffaella Santamaria, Riccardo Mantelli, Patrik Passuello, Silvia Musumarra, Elisa Zambetta, Marco Jaccond, Miriam Colognesi, Simonetta Pedicillo, l’assessore comunale alla Cultura Samuele Tedesco, Luciano Seghesio e Alberto Gambale

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