Feta di Rosson: a Oyace premiati i “pollici verdi” e inaugurato il percorso delle sculture a cielo aperto
Un sole quasi estivo ha allietato la comunità di Oyace che domenica scorsa, 2 ottobre, ha celebrato la Feta di Rosson, nome con cui tradizionalmente si definiscono le persone originarie del paese della Valpelline. La giornata è cominciata con la Messa celebrata dal parroco don Ivano Reboulaz, a cui poi il sindaco Stefania Clos - a nome della comunità - ha fatto un dono per i suoi 70 anni, 26 dei quali a servizio della comunità di Oyace: dei capi di abbigliamento sportivo per la montagna. E’ seguita la premiazione dei vincitori del concorso “Balconi fioriti” che ha visto classificarsi al primo posto Ivo Landry con seconde Mara Abram e Ida Landry e terza Augusta Chenal. Il concerto della Banda Hiboux en Musique ha accompagnato con piacevoli note i presenti fino all’ora del pranzo, a cui hanno preso parte 56 persone al Ristorante La Tour. Nel pomeriggio si è tenuta - alla presenza degli scultori Maurizio Bombino, Marcel Diémoz, Dante Marquet, Fernando Dimauro e Fausto Linty - l’inaugurazione ufficiale delle sculture realizzate per il progetto Chez Nous nel parco giochi Le Château e lungo il sentiero che conduce alla Tornalla. Un percorso paesaggisticamente bellissimo - anche in questa stagione autunnale, per gli splendidi colori del bosco - e ora anche valorizzato da una cartellonistica che presenta le varie opere, anche in modo simpatico e adatto ad adulti e bambini. «E’ stata una bellissima giornata, con una grande partecipazione» sottolinea soddisfatta il sindaco Stefania Clos.
Le iniziative a Oyace proseguono oggi, sabato 8 ottobre: alle 17.30 il salone comunale “Linda Gorret” accoglie la premiazione del concorso letterario “Perché non TI racconti?”: ospite d’onore è Alessandra Gallizioli che presenta il suo libro “Imperfetta” e dialoga con i vincitori del concorso. L’ingresso è libero e gratuito fino all’esaurimento dei posti disponibili.