A Montestrutto due serate nel segno della musica nell’ambito del festival dedicato a Rosario Scalero

Doppio appuntamento nel fine settimana al salone pluriuso di Montestrutto per le serate del Festival Rosario Scalero, la rassegna musicale “Sul sentiero dei talenti” organizzata dall’Unione montana Mombarone di Settimo Vittone e intitolata al grande musicista e compositore piemontese Rosario Scalero (nato nel 1870 e mancato nel 1954), celebre violinista che visse i suoi ultimi anni al castello di Montestrutto.

Alle 21 di oggi, sabato 1° ottobre, l’evento intitolato “Leone Sinigaglia e Rosario Scalero: due amici piemontesi a Vienna”, realizzato in collaborazione con l’Istituto per i Beni Musicali del Piemonte e introdotto da Chiara Marola, prevede le esecuzioni musicali di Massimiliano Genot al pianoforte, Jessica Siciliano al violino e la voce recitante di Viridiana Casali. Sono in programma brani di Rosario Scalero (Drei Stücke per violino e pianoforte, op. 17, 6 Romantische Stücke, con dedica a Bertha Kolmer, per pianoforte solo, e in prima esecuzione assoluta un pezzo scritto per il concerto dei liutai a Roma, per provare i violini, incarico della Commissione per violino e pianoforte di Roma, del 17 dicembre 1916, brano conservato all’Archivio “Monique De Ruette Arnoldi” di Saluzzo), Leone Sinigaglia (Rapsodia piemontese, op. 26, per violino e pianoforte) e Domenico Turi (Taranta d’acqua per violino e pianoforte, 1986), con letture di estratti dal carteggio tra Sinigaglia e Scalero pubblicati dal Centro Studi Piemontesi, a cura di Chiara Marola e Flavia Ingrosso. In giornata, organizzata dall’Associazione Via Francigena di Sigerico, si svolge una camminata per i soci dalla chiesa di San Rocco a Montalto Dora e ai Balmetti di Borgofranco. Il percorso si conclude con la visita al “Museo della Civiltà Contadina” di Montestrutto, dove sono conservati anche alcuni oggetti di lavoro (spartiti e documenti) appartenuti a Rosario Scalero. Prima del concerto serale, dalle 19, degustazione alla cantina “La Turna” con vini e prodotti locali, al costo di 10 euro.

Ancora al salone pluriuso di Montestrutto, nel pomeriggio di domenica, alle 17, si terrà l’appuntamento “Glorioso Piemonte: Giuseppe Unia, il pianista del re”, in collaborazione con il Festival Culturale della Via Francigena, introdotto da Fabrizio Dassano del Liceo Carlo Botta di Ivrea. Il concerto, eseguito al pianoforte da Massimiliano Genot e Andrea Vigna-Taglianti, comprende diversi brani di Giuseppe Unia, di Dario Martinelli e di Domenico Turi, accompagnati dalle letture tratte da “Un'americana alla corte dei Savoia” di Caroline Marsh, e dal romanzo “Pride and Prejudice” di Jane Austen, a cura degli studenti del Liceo Carlo Botta di Ivrea.

Il complesso paleocristiano, formato dalla pieve di San Lorenzo e dal Battistero di San Giovanni Battista di Settimo Vittone, sarà aperto al pubblico, grazie alla collaborazione con l’Associazione Octava di Settimo Vittone. Dopo il concerto è prevista una degustazione alla cantina “La Turna”, con vini e prodotti locali, al costo di 10 euro. Per informazioni è possibile telefonare al 347 6445014.