Addio a Dario Praz, ex sindaco di Gaby e geometra della Regione
E’ stato il sindaco più giovane d’Italia Dario Praz. Quando nel mese di maggio del 1968 è diventato primo cittadino di Gaby aveva solo 26 anni. E’ mancato giovedì scorso, 29 settembre, e il funerale si è celebrato ieri, venerdì, nella chiesa di Gressoney-Saint-Jean. Lascia la figlia Emma Praz, i nipoti Andrea e Francesca Conchatre, rispettivamente di 12 e 6 anni, ai quali era molto legato, e un grande vuoto nella Valle del Lys.
Era nato a Issime il 5 luglio 1942 da Augusto Praz e Vittoria Bastrentaz, entrambi di Gaby. Dopo avere frequentato le elementari a Issime, andò a lavorare con il padre scalpellino, che già aiutava nei lavori agricoli fin dagli anni della scuola.
Intorno ai 16 anni frequentò la scuola per muratori, di cui in poco tempo, a 18 anni, diventò insegnante, avendo anche allievi più grandi di lui. Bruciò le tappe anche nella carriera politica locale, diventando sindaco di Gaby il 30 maggio 1968 e ricoprendo il ruolo fino al 3 luglio 1980. In quella carica si distinse per seguire ogni aspetto della vita comunale con scrupolo e partecipazione, come se si fosse trattato di questioni di casa propria. Amava, infatti, Gaby ed i luoghi delle proprie origini in ogni loro aspetto. Tutti lo ricordano sempre pronto ad aiutare i giovani nell’espletare le pratiche burocratiche, in cui era diventato esperto, o a preparare la loro partecipazione ai concorsi.
Dopo i corsi per muratori, studiò per diplomarsi come geometra e vinse il concorso in Regione con tale qualifica, diventando dipendente dell’Assessorato dei Lavori pubblici e con il tempo responsabile della viabilità in tutta la Valle d’Aosta. Compito che mantenne fino alla pensione.
Dalla moglie Rina Peccoz, del 1934, di 8 anni più grande, storica parrucchiera di Gressoney-Saint-Jean, ebbe 2 figli: Stefano, operatore pastorale, che perse la vita nel 2006, a soli 34 anni, per il crollo dell’altare maggiore della chiesa di Saint-Jean, ed Emma Praz, a sua volta parrucchiera come la mamma. Dario e Rina si erano sposati nel Santuario di Vourry a Gaby, a cui erano molto legati e al quale abitavano vicino. Ha assistito la moglie, mancata a 87 anni nel settembre del 2021, negli ultimi 7 anni della sua vita con amore e sollecitudine.
Dopo 2 mesi di ricovero all’Ospedale regionale di Aosta, Dario Praz è tornato a casa senza riprendersi mai completamente. Domenica 25 settembre ha avuto un arresto cardiaco ed è stato portato dai volontari della Croce Rossa di Gressoney ad Aosta, in terapia intensiva ma il suo fisico ormai compromesso lo ha visto spegnersi 4 giorni dopo.