Operaio morto a Allein nella centrale idroelettrica, assolto il datore di lavoro
E' stato assolto perché “il fatto non sussiste” Alberto Sale, 52 anni, di Milano, accusato di omicidio colposo come datore di lavoro di Claudio Luigi Campi, operaio di Ceriano Laghetto, in provincia di Monza Brianza, morto a 46 anni il 4 settembre 2020. L'uomo era caduto nella vasca di una centrale idroelettrica ad Allein durante dei lavori di manutenzione. La Procura aveva chiesto una condanna a 6 mesi e 10 giorni di reclusione. La sentenza è stata pronunciata ieri, venerdì 30 settembre, dal giudice monocratico del Tribunale di Aosta Marco Tornatore. Secondo l'accusa Sale, nella sua qualità di consigliere d'amministrazione con delega in materia di sicurezza, non aveva preventivato il rischio di caduta dall'alto - mancavano cioè le misure di sicurezza e il piano operativo di sicurezza - mentre secondo la difesa, non trattandosi di un cantiere, non era necessario il piano operativo di sicurezza. In base alle indagini degli inquirenti, Claudio Luigi Campi stava sostituendo delle guarnizioni di tenuta del pistone dello sgrigliatore installato nella centrale idroelettrica, quando è precipitato nella vasca. L'operaio non era legato e non portava il casco di protezione.