Combat de l’Espace Mont Blanc A trionfare è la svizzera Canaille

Combat de l’Espace Mont Blanc A trionfare è la svizzera Canaille
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Quest’anno al Bois du Bouquet di Chamonix sono stati gli svizzeri a conquistare la nona edizione del combat de reines dell’Espace Mont Blanc, la cosiddetta Champions League delle reines valdostane, savoiarde e vallesane. Infatti, domenica scorsa, 18 settembre, la vittoria e il secondo posto sono andati alle rappresentanti elvetiche, la Valle d’Aosta ha totalizzato due terzi posti e, la Francia ha piazzato una reina in quinta posizione.

In precedenza gli svizzeri avevano festeggiato una sola volta, nel 2019, in casa a Les Haudères. Una vittoria a metà, perché in quell’occasione Ciara di Elmar Ruffiner e Schwitzon di Carthoblaz si erano dovute “accontentare” di un successo a pari merito condiviso pure con la nostra Jardin di Aurelio Cretier. Domenica a Chamonix, invece, Canaille della famiglia Dayer di Hérémence ha sconfitto in finale un’altra svizzera, ovvero Sina di De Salvador et Décallet di Le Châble. Dal punto di vista dei risultati, hanno ben figurato con i loro terzi posti Lion di Fabio Lombardo di Saint-Christophe e Monella di Jean-Pierre Albaney di Charvensod, senza dimenticare i premi speciali attribuiti a Axel di Luigino Collé di Gressoney-Saint-Jean e a Mistral di Fulvio Borbey di Pollein, decisamente le regine più combattive viste sul campo.

48 bovine sono scese nell’arena, primo turno di scontri senza possibilità di derby regionali. La Valle d’Aosta si è comportata bene sin dall’inizio, facendo crescere tra il pubblico la sensazione che i successi di Farouche e Mila di Gildo Bonin (2014 e 2017) in questa stessa arena potessero avere un’altra replica. Agli ottavi 7 bovine del Vallese, 6 valdostane e 3 francesi, ai quarti le rappresentanti della nostra regione tornavano in vantaggio (4 contro 3 svizzere e un’unica superstite della Haute Savoie).

Il livello dei combats è stato decisamente alto, con Claudio Berthod di Doues che ha visto la sua Valeisa essere ripresa (e superata) da Mistral di Fulvio Borbey agli ottavi: Mistral, quando sembrava avere il combat in pugno, era scivolata e caduta in maniera rovinosa, spaventando non poco il pubblico. Poi, era tornata a combattere e a vincere: la regina di Pollein, però, al turno successivo poco ha potuto contro la futura reina Canaille. Un altro derby valdostano è stato quello tra Lion di Lombard e Axel di Collé, con Lion che alla fine ha avuto la meglio su una Axel già segnata dal combattimento agli ottavi contro la francese Alpina di Jeanne Dompnier.

La doppia semifinale Vallese - Valle d’Aosta però ha avuto un esito scontato con Lion di Fabio Lombardo che, ormai priva di forze, si è arresa in fretta a Sina di De Salvador e Decailler di Le Chable. Monella di Jean-Pierre Albaney contro Canaille non è riuscita a imporre il suo ritmo.

Rientrando in Valle d’Aosta, le batailles de reines, dopo l’eliminatoria di Cogne di domenica 11, attendono ancora 36 qualificate tra le aspiranti ai 3 titoli regionali che saranno messi in palio domenica 23 ottobre. I prossimi combattimenti si terranno domani, domenica 25, a Saint-Christophe, domenica 2 ottobre a Châtillon e domenica 9 ottobre a Gressan.

La reina a Chamonix è stata Canaille della famiglia Dayer di Hérémence. Sotto, Lion di Fabio Lombardo di Saint-Christophe e Monella di Jean-Pierre Albaney di Charvensod

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