La naturale resilienza delle foreste
“La resilienza del bosco. Storie di foreste che cambiano il pianeta”: sarà questo il tema dell’incontro che si terrà mercoledì 28 settembre, alle 20.45, nel Salone Polivalente del Polo scolastico di Châtillon. Nella serata organizzata dal Gruppo Cultura di Châtillon, all’interno della rassegna Cura & Resilienza, il ricercatore e scrittore milanese Giorgio Vacchiano racconterà della naturale resilienza di piante, boschi e foreste, «Ma parlerà soprattutto di noi, - precisa una nota - di come sapremo immaginare il nostro futuro in relazione all'ambiente che ci circonda. Siamo abituati a pensare che le foreste siano statiche, che stiano lì, immobili, da sempre. Ma non e? così. Semplicemente vivono, e cambiano, a un ritmo più lento del nostro. C’è, tuttavia, un momento in cui abbiamo la possibilità di apprezzarne il cambiamento ed è proprio quando vi si abbatte una calamità o, come si dice in ecologia, un “disturbo”. Che sia un incendio, un’alluvione, un’eruzione, ciò che segue non è l’estinzione totale. Ed è proprio questa capacità di adattamento, questa naturale resilienza, ad accomunare i boschi e le foreste che Vacchiano ha incontrato durante la sua attività di ricerca e i suoi viaggi. Dal parco nazionale di Yellowstone negli Stati Uniti alla foresta pluviale delle isole Haida Gwaii nell’Oceano Pacifico, fino alla piemontese Val Sessera, ogni bosco rivela storie di connessioni: tra alberi e alberi, tra alberi e animali, tra alberi e acqua, aria o fuoco. Tra alberi e uomini e anche tra uomini e uomini, dimostrando quanto noi siamo immersi negli ecosistemi che ci danno la vita, quanto, quindi, siamo in relazione con ogni loro elemento». Lo scrittore dialogherà con Dario Carmassi.