Una mostra «restituisce» il piacere del lavoro in vigna
In occasione dei festeggiamenti per il 70esimo anniversario della «Festa dell’uva e del vino di Carema», la Cantina dei produttori Nebbiolo ospita da ieri, venerdì 23 settembre, fino lunedì 26, la mostra fotografica «Actions for wine, la viticoltura caremese» del fotografo di Pont-Saint-Martin David Mannarino.
Con immagini che descrivono le principali attività che si svolgono in vigna durante tutto l’arco dell’anno - dalla potatura alla legatura fino alla tanto attesa vendemmia - David Mannarino mette in evidenza i gesti che i viticoltori di Carema compiono abitualmente e tradizionalmente da generazioni. La manualità di gesti che caratterizzano quella che è definita «viticoltura eroica» è il soggetto principale della mostra, articolata in una quarantina di scatti, sia a colori sia in bianco e nero, con cui David Mannarino intende descrivere un anno di passione, sacrifici e soddisfazioni proprie dei viticoltori.
In occasione della festa dell’uva, durante i giorni dell’esposizione fotografica (orario dalle 9 alle 19) sarà distribuito un buono omaggio per i futuri acquisti (prodotti locali), spendibile fino al 31 dicembre 2022.
Come detto, la mostra del fotografo di Pont-Saint-Martin è inserita nel programma della «70esima Festa dell’Uva e del Vino di Carema» aperta ieri dalla gara podistica competitiva di sette chilometri e mezzo su percorso collinare: «Run in the Vineyard». La Festa dell’uva si chiuderà sabato 1° ottobre con la serata «Andar per cantine antiche».
«La nostra intenzione - dice il presidente della Cantina dei produttori Nebbiolo, Matteo Bosonetto - è di tenere aperta la mostra fotografica fino al 1° ottobre, ma questo dipenderà dalla vendemmia in atto in questi giorni, in anticipo di due settimane rispetto lo scorso anno per via della siccità di questa estate. Ci ritroviamo, infatti, a ospitare contemporaneamente una mostra importante nello stesso luogo dove conferiamo le uve. Stiamo vivendo un momento che ci mette a dura prova con la concomitanza della festa, ma sono certo che Carema sarà all’altezza dell’evento».