Verrès, a ottobre riparte Pedibus
Dopo due anni di sospensione dovuti all’emergenza sanitaria, riparte il progetto Pedibus che, nato nel 2016 su iniziativa dell’associazione di volontariato “Verrès per Tutti” con la collaborazione dell’Amministrazione comunale e l’istituzione scolastica Ottavio Jacquemet, prevede l’accompagnamento degli alunni della scuola primaria - le Elementari per intenderci - dell’Istituzione nel tragitto tra casa e scuola. Su due linee che partono da due capolinea differenti e con punti tappa lungo i percorsi, i bambini raggiungono la scuola in autonomia rimanendo in fila ordinata lungo una corda guidati dai volontari che si alternano durante la settimana. Il ruolo di questi ultimi è fondamentale per garantire il servizio stesso e soprattutto la sicurezza dei bambini. «Un anno - racconta Sabina Thoux, portavoce dell’associazione di volontariato - siamo riusciti ad arrivare a 45 volontari e abbiamo anche sfiorato il 50 per cento di partecipanti sul totale degli alunni che erano iscritti alla Primaria. Sono cifre importanti che si uniscono al 36 per cento di famiglie che, alla fine dello scorso anno scolastico, tramite un questionario, ha dimostrato interesse nell’ idea di aderire al Pedibus per l’anno a venire».
Così, dopo una serata di incontro, grazie ai volontari che hanno offerto la loro disponibilità, nel mese di ottobre ripartirà il progetto. Nel corso della prossima settimana, un banchetto sarà presente all’ingresso della scuola per raccogliere ulteriori adesioni di volontari in quanto, per garantire continuità del servizio e turnazione, sono necessari almeno 20 accompagnatori. È possibile inoltre contattare i numeri 347 0474705 e 320 0528926 per maggiori informazioni. Di certo, sotto il sole caldo primaverile, con gli ombrelli sotto le piogge autunnali e, ancora, con gli scarponcini da neve, i bambini del Pedibus hanno anche occasione di costruire un rapporto di fiducia reciproca con persone più adulte, imparare alcune regole del codice stradale e, soprattutto, di conoscere e colorare le vie del paese di tanta allegria.