Turismo montano, bando per i contributi: domande entro venerdì 30 settembre
Venerdì 30 settembre scadrà il termine del bando per la presentazione di progetti finalizzati al rilancio del turismo montano italiano, promosso dal Ministero del Turismo e diretto a soggetti privati profit e no profit, in forma singola o aggregata, finalizzati alla promozione dell'offerta turistica aggregata delle aree montane con l'obiettivo di migliorare la specializzazione e la qualificazione del comparto e incoraggiare gli investimenti per accrescere la capacità competitiva e innovativa dell'imprenditorialità turistica del settore.
Il bando prevede il finanziamento del 100 per cento del valore del progetto fino ad un massimo di 2 milioni di euro di contributo a fondo perduto per ciascun progetto.
I proponenti dovranno preventivamente stipulare un Patto di collaborazione con un soggetto pubblico riferibile alla montagna (Regione, Comuni, Unités de communes, Office régional du Tourisme).
La domanda di finanziamento, completa della proposta, dei documenti e delle dichiarazioni richiesti, deve essere presentata entro le 13 di venerdì 30 settembre sulla piattaforma informatica accessibile tramite SPID che sarà resa disponibile a breve dal Ministero. L'avviso è scaricabile da ministeroturismo.gov.it.
I progetti presentati dovranno essere finalizzati a: qualificare e potenziare la dotazione e la proposta di servizi esistente ed eventualmente le infrastrutture funzionali agli stessi servizi; implementare, anche mediante la promozione di esperienze associative/federative, forme di turismo funzionali alla conservazione ed alla cura dell’ambiente;
favorire la promozione dei prodotti tipici; promuovere il turismo esperienziale (per esempio turismo enogastronomico, naturalistico, religioso, sportivo, culturale); implementare il ricorso all’innovazione ed alle nuove tecnologie facendo leva sul Tourism Digital Hub (TDH), sull’interoperabilità e sulla trasformazione digitale; sfruttare il TDH per amplificare la notiziabilità e la diffusione delle iniziative attraverso il digitale, incluse quelle di marketing e di partenariato sul territorio.
A pena di esclusione, i proponenti devono preventivamente stipulare un patto di collaborazione con un soggetto pubblico riferibile alla montagna (come definita da MIPAAF/SIM/UNCEM) ovvero un ente pubblico o locale che abbia all’interno del suo territorio almeno una porzione con altimetria superiore ai 600 metri., come da definizione corrente di “montagna”, nel quale lo stesso soggetto pubblico si impegni a partecipare al progetto e che attesti che lo stesso progetto presentato persegua l’interesse pubblico e la rilevanza dell’attività da svolgersi per le finalità di cui al presente avviso.