Verrayes, successo per l’evento “Vinum et historia” con Borghiamo

Sabato scorso, 10 settembre, la rassegna Borghiamo ha fatto tappa a Verrayes dove è andato in scena l’evento “Vinum et historia”. Protagoniste la cappella di Marseiller e Maison Saluard intorno alle quali i partecipanti hanno affrontato un percorso eno-culturale guidato alla scoperta del borgo, del ru e della cappella affrescata. La manifestazione ha riscosso un grande successo: 80 persone, divisi in gruppi e accompagnate da un rappresentante del Comune, hanno visitato il villaggio e degustato i prodotti del territorio abbinati ai vini dell’azienda La Vrille di Verrayes. Lungo l’itinerario era appostati gli attori della compagnia teatrale Lo Tren di Verrayes che hanno indossato costumi tipici dell’Ottocento riportando in vita il pittore Giacomino da Ivrea - impersonato da Mathieu Foudon -, che ha dipinto la chiesetta di Marseiller, le dame di un tempo e il guardiano del ru. «È andata molto bene, il bilancio è estremamente positivo. - sottolinea Stefano Carletto, coordinatore regionale Città del Vino e organizzatore dell’evento - Abbinare la parte culturale legata al villaggio ai prodotti enogastronomici e alla musica è stato un successo. A inquadrare il percorso da un punto di vista storico è stato Ezio Gerbore, mentre a chiuderlo è stata l’esibizione della Chorale Chatel Argent di Villeneuve. Per l’occasione La Vrille di Verrayes ha prodotto una serie numerata dei propri vini con etichette personalizzate dedicate alla cappella di Marseiller. Il pubblico ha apprezzato molto, la cosa che è piaciuta di più è stata la visita multimediale alla chiesetta nella quale la narrazione storico-artistica-devozionale può essere udita in italiano, inglese o francese. Una grande soddisfazione è vedere con costanza alcune persone a vari appuntamenti di Borghiamo, fa molto piacere».