Assolto Michel Martinet denunciato dal pensionato ferito sulla pista ciclabile
Il presidente dell'Unité des communes valdôtaines Mont Emilius e sindaco di Gressan Michel Martinet è stato assolto al termine di un processo per lesioni colpose gravi, nato dalla denuncia di un aostano che era rimasto ferito sulla pista ciclabile lungo la Dora Baltea, all'altezza del Comune di Pollein. Infatti giovedì scorso, 15 settembre, il giudice di pace di Aosta Giuseppe De Filippo ha sentenziato che «Il fatto non sussiste».
«Esprimiamo soddisfazione per l'esito del procedimento» commenta l’avvocato Marco Bich che ha assistito Michel Martinet. La Procura di Aosta aveva chiesto per Michel Martinet la condanna a una multa di 2.500 euro. L'istanza della parte civile era di un risarcimento di 5.000 euro. I fatti risalgono al 22 maggio 2019, quando 2 ciclisti si erano scontrati. Uno di loro, un pensionato di 71 anni, aveva riportato ferite guaribili in circa 40 giorni.
Di qui la querela, che indicava come causa dello scontro la presenza di un rigonfiamento sull'asfalto. Quel tratto di manto stradale - ha ricostruito la difesa di Martinet - era da pochi mesi stato oggetto di lavori di rifacimento. Opere necessarie dopo la fuoriuscita, segnalata nel novembre 2018, di idrocarburi da una cisterna della stazione di pompaggio in disuso dell'oleodotto Eni di Pollein. La difesa di Michel Martinet ha puntato a dimostrare che l'Unité des communes Mont Emilius «Aveva approntato tutte le misure di controllo, e tutte le deleghe, per tenere sotto controllo e in buono stato manutentivo il manufatto della pista ciclabile». Inoltre «La ditta incaricata dei lavori, nel marzo 2019 aveva comunicato in un verbale che il cantiere era terminato e che la pista ciclabile poteva essere riaperta».
Dopo la denuncia, a Michel Martinet era stata espressa solidarietà dal Consiglio di amministrazione del Celva.