Domani, domenica 18, la Féa de Vapeleunna
È partito il conto alla rovescia per la tradizionale “Féa de Vapeleunna” - organizzata dall’Amministrazione comunale e dalla Pro Loco - che domani, domenica 18 settembre, animerà il paese. Le sue origini si rintracciano tra gli scritti riferiti al 1830 dell'Abbé Joseph Marie Henry. Dal curato di Valpelline, infatti, si apprende che la fiera del bestiame un tempo veniva svolta il lunedì, il terzo di settembre per l'esattezza. La storica manifestazione ha radici sicuramente ancora più lontane, anche se le testimonianze presenti permettono già di dire che si tratta della più antica della Valle d'Aosta ed era quella che fissava il prezzo del bestiame per l’autunno in tutta la regione.
Il programma della giornata prevede alle 10.45 la Messa nella chiesa parrocchiale di Valpelline, dalle 10 alle 18 nella piazza saranno presenti i banchi del mercatino con manufatti artigianali e prodotti enogastronomici - verranno premiati gli espositori con gli allestimenti più originali, quelli che si sono iscritti sono circa 80 - e alle 12.45 il pranzo con menu assortiti e la classica Seupa à la Vapelenentse che potrà essere consumata anche in tutte le attività commerciali del paese aderenti all’iniziativa. Inoltre, alle 13.30, inizierà l’eliminatoria della bataille des chèvres. Durante la giornata si terrà ovviamente la Fiera del bestiame che, secondo le previsioni degli addetti ai lavori, vedrà affari maggiori rispetto agli scorsi anni, visto anche il clima di crisi che spinge agli allevatori a vendere le loro bovine.