Addio ai coniugi Mattei, gestirono a lungo il Bar Challand ad Aosta
Se ne sono andati a 5 giorni l’uno dall’altra. Lei martedì 6 settembre, lui domenica 11. Uniti nella vita, Renata Mazzini e il marito Venanzio - ma per tutti era Arnaldo - Mattei non si sono lasciati nemmeno per il viaggio più lungo. I loro erano volti conosciuti ad Aosta, perché avevano gestito assieme per anni il Bar Challand, situato nell’omonima via. Renata Mazzini era nata ad Aosta il 21 ottobre 1931 e Arnaldo Mattei a San Lorenzello, in provincia di Benevento, il 1° novembre 1929.
Renata Mazzini fin da giovane ha lavorato con ago e filo. Come sarta ha servito molte persone della borghesia aostana che andavano da lei per l’accuratezza del suo lavoro e per l’eleganza dei modelli. Proprio per questa sua abilità le fu affidata la confezione dei costumi del Comité des Traditions Valdôtaines.
Arnaldo Mattei giunse ad Aosta ancora adolescente per fare il suo mestiere che era quello di barbiere. Dopo un periodo di apprendistato, decise di mettersi in proprio e per lunghi anni svolse tale professione in un negozio nei pressi della Cattedrale, dove si mise in luce per l’accuratezza e la precisione del suo taglio oltre che per la giovialità del suo carattere. Arnaldo Mattei e Renata Mazzini si sposarono il 15 settembre 1954 ad Aosta. Dal loro matrimonio nacquero nel 1955 Silvana e nel 1957 Enrico: entrambi hanno lavorato nella pubblica amministrazione. Nel 1974, a 45 anni, Arnaldo Mattei decise che era il momento di abbandonare le forbici e di cominciare una nuova avventura. Colse l’occasione di rilevare il Bar Challand ed iniziò un nuovo mestiere aiutato anche dai figli che erano presenti nei momenti liberi che lo studio o il lavoro concedevano loro. Anche Renata lasciò ago e filo per dedicarsi esclusivamente al bar. Quest’ultimo cambiò aspetto e diventò un punto di riferimento per molti personaggi di spicco della politica regionale e per il personale della Regione che trovavano in questo locale un ambiente confortevole, allegro e accogliente. Nel 1988 i coniugi Mattei si ritirarono dall’attività per godersi la merirata pensione, ma restarono legati a tanti amici conosciuti nel loro locale e che continuarono a frequentare. Arnaldo Mattei amava giocare a biliardo ed era un grande appassionato di calcio e tifoso della Juventus. Era un uomo estroverso, gli piaceva stare in compagnia e raccontare barzellette. Renata Mazzini era più riservata, estremamente affettuosa con le persone di casa. Non amava apparire, ma curava il suo aspetto per essere sempre in perfetto ordine. Frequentava inoltre il Club degli appassionati di lirica e per diversi anni ha partecipato alle uscite per assistere alle rappresentazioni nei grandi teatri italiani. Continuava, inoltre, a coltivare anche la passione per la sartoria, dato cuciva per la sua famiglia. I coniugi Mattei hanno abitato in diverse vie del centro di Aosta. Poi, nel 1988, hanno avuto l’occasione di costruire una casa in via Chavanne. E così sono stati tra i promotori delle cooperative che poi hanno edificato il Condominio Trois Maisons. Se ne sono andati all’età di 90 anni lei e di 92 anni lui. Padre Giampaolo Gugliotta - che giovedì 8 e martedì 13 settembre ha celebrato i funerali all’Immacolata - ha ricordato che la loro storia di amore è durata per tutta la vita e che Arnaldo ha lasciato questa terra proprio per seguire Renata. Ora sono di nuovo assieme, mano nella mano, a vegliare dall’alto sui loro cari.