Basket, Sylvie Pecchenini di Montjovet sale in serie B: è stata tesserata per la Beinaschese
La scelta dell’Eteila di non allestire nella prossima stagione delle prime squadre maschili e femminili ha avuto come conseguenza che i migliori giocatori valdostani stanno accasandosi nelle società piemontesi per continuare a praticare la pallacanestro ad un certo livello, rispetto alle loro prospettive e alle loro qualità tecniche.
La prima a trovare una nuova squadra è stata l’ala Sylvie Pecchenini, giocatrice della Progeca di serie C che grazie all’interessamento del coach Pietro Catalfamo è stata tesserata nella Beinaschese, neo promossa in B. La ragazza di Montjovet, spesso grande protagonista sui camp dello tsan, quest’autunno si trasferirà a Torino per gli studi universitari e così non si è fatta sfuggire questa bella occasione, giusto coronamento degli sforzi compiuti negli anni precedenti, tanto che nella nefasta scorsa stagione della Progeca costellata da 24 sconfitte consecutive si è sempre distinta tra le migliori realizzatrici e il suo miglioramento è stato costante grazie agli allenamenti svolti contro la veterana Yvette Comé che l’ha sempre pungolata. Inoltre anche per Marta Gritti si è manifestato parecchio interesse, però la ragazza studia ad Aosta ed ha pertanto delle difficoltà a trasferirsi, tanto da avere intrapreso il ruolo di istruttore nelle compagini minibasket dell’SBK Basket School.
Nel settore maschile il play Edoardo Regruto Tomalino, di proprietà proprio dell’SBK, ha deciso di passare definitivamente alla Lettera 22 Ivrea con la quale ha partecipato in doppio tesseramento ai playout della scorso campionato di serie C Silver. Ora finiti gli anni al Conservatorio di Aosta, il ragazzo ha accettato di buon grado di trasferirsi alla società eporediese.
Un altro giocatore in uscita potrebbe essere Daniel Cheney che ha richiesto all’Eteila di poter giocare anche lui in doppio tesseramento con la Lettera 22 Ivrea, seguendo le orme di Edoardo Regruto Tomalino.
Questi giovani fanno bene a provare a confrontarsi a livelli maggiori, più congeniali alle loro qualità di quelli purtroppo presenti nella nostra regione in Prima Divisione e in Promozione, tanto che i giocatori più ricercati dell’estate sono stati i veterani a dimostrazione che, a parte qualche caso sporadico, il basket giovanile nell’ultimo decennio ha prodotto davvero poco.
Infine il fatto più grave è che nel settore maschile anche i migliori talenti abbiano deciso di smettere anziché tentare di trovare una collocazione in Piemonte, cosa che avrebbe permesso alle società valdostane di introitare i premi di reclutamento. Purtroppo con questa politica disfattista difficilmente ad Aosta vedremo in tempi brevi una prima squadra seniores consona alla storia cestistica del capoluogo.
Camp a Tenerife, rientrati i valdostani
I ragazzi del 2008 e del 2009 del Basket Nus e del Basket Ayas sono rientrati mercoledì scorso, 7 settembre, dal camp che si è tenuto a Tenerife nelle Isole Canarie da sabato 27 agosto con la preziosa collaborazione della società locale Valle Sur Fatima. I valdostani hanno potuto giocare in una struttura immensa, tutta a loro disposizione per migliorare individualmente e come squadra, sotto la guida del loro allenatore Andrea Frison e degli allenatori spagnoli Kevin Guzzon, Dani Mendoza e Hugo Rodriguez. Oltre agli allenamenti con i pari età di Tenerife, hanno anche avuto l'occasione di disputare delle partite amichevoli con le squadre del posto nelle quali hanno brillato. Comunque il camp non è stato solo pallacanestro: i ragazzi hanno vissuto l'isola spagnola a 360 gradi, scoprendone le spiagge, il vulcano Teide e tutte le attrattive più importanti. L'ultimo giorno è stata infine l'occasione per sancire un gemellaggio ed una collaborazione che continuerà in questa e nelle prossime stagioni.