Ad Aosta sperimentato un farmaco innovativo contro il tumore al seno
È stato somministrato a una paziente del reparto di Oncologia dell'Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta - tra i primi in Italia - un farmaco innovativo da utilizzare per un tipo di tumore per cui non esistono terapie biologiche efficaci. È il sacituzumab-govitecan, commercializzato con il nome di Trodelvy, «utile nella terapia del tumore della mammella triplo negativo (Tnbc), una variante molto aggressiva per la quale oggi non sono disponibili terapie biologiche efficaci, se non per piccoli sottogruppi di pazienti». Lo spiega Marina Schena, direttrice della struttura di Oncologia e Ematologia oncologica dell'Ospedale di Aosta. «I progressi della medicina oncologica sono spesso caratterizzati di piccoli passi - dichiara Marina Schena - ma la continua scoperta di nuovi farmaci negli ultimi 20 anni sta cambiando la cura di molte patologie oncologiche; la registrazione e la rimborsabilità dei nuovi farmaci da parte dell'Aifa spesso richiede tempi lunghi, e tali medicine divengono disponibili per l'uso clinico molti mesi dopo la loro introduzione nel mercato statunitense ed europeo».