«Le sanzioni inflitte alla Russia vanno mantenute a costo di fare dei sacrifici questo inverno»
Le sanzioni inflitte alla Russia per la guerra con l’Ucraina hanno fatto schizzare alle stelle le bollette di gas e elettricità. E’ giusto comunque mantenere la sanzioni alla Russia così come sono adesso o bisognerebbe rivederle? Chi vincerà la guerra?
Mattia Zimmerman: «È una situazione complessa. La comunità europea ha deciso di applicare sanzioni severe alla Russia e perciò è opportuno mantenerle, a costo di affrontare un inverno rigido riducendo il riscaldamento in case ed edifici pubblici. Bisognerà trovare una soluzione alla crisi energetica ricorrendo ad altre fonti. Secondo me vincerà la Russia».
Hermes Battistioli: «Le sanzioni inflitte alla Russia verranno comunque mantenute al di là delle nostre idee e intenzioni. Saremo noi a rimetterci, sia per i costi della luce che sono esorbitanti, sia per l’impossibilità di scaldarci durante l’inverno. Insomma, per colpire Putin ci siamo dati la zappa sui piedi. E’ difficile ipotizzare chi vincerà tra Russia e Ucraina».
Fabrizio Deluca: «A mio avviso il conflitto non avrà fine sino a quando la Cina non giocherà un ruolo per ottenere la pace. Solo ad allora potremo intravedere la luce in fondo al tunnel, con una tregua della guerra. Il problema è che sono troppi gli interessi politici in ballo. E’ giusto mantenere la sanzioni così come sono, se farà freddo metteremo una maglia in più».
Elena Bessini: «La guerra tra Russia e Ucraina è dettata da motivazioni politiche per mantenere una condizione di controllo sui territori interessati dal conflitto. Le sanzioni non vanno ridotte, a costo di fare sacrifici. Occorre trovare soluzioni energetiche alternative per renderci indipendenti dalle forniture russe. La Russia ha ovviamente ha più possibilità di vincere la guerra. Ma sarà una vittoria a caro prezzo, considerata l’incredibile resistenza degli ucraini».
Valentina Brunetti: «La guerra durerà ancora a lungo. In ogni caso penso che le sanzioni inflitte alla Russia, che probabilmente vincerà il conflitto, vadano mantenute così come sono, anche se ci aspettano un rincaro delle bollette e un inverno durante il quale avremo difficoltà a riscaldarci».
Carlo Martini: «Questa guerra tra Russia e Ucraina è un conflitto tra fratelli, il che non fa che peggiorare una situazione già aberrante. E’ perciò necessario mantenere le sanzioni inflitte alla Russia. Noi ora ci rimettiamo, ma sicuramente Putin pagherà caro il suo ricatto energetico nei confronti dell’occidente».