È iniziato il Festival Internazionale di Concerti per Organo
La 53esima edizione del Festival Internazionale di Concerti per Organo è stata inaugurata giovedì scorso, 1° settembre, dal concerto del virutoso Cameron Carpenter, che ha portato le note di Bach nella chiesa di San Pantaleone a Courmayeur, dove l’organo Brondino Vegezzi-Bossi compie 10 anni siglati dall’esecuzione di Carpenter del Preludio e fuga in mib maggiore BWV 552 e delle variazioni Goldberg BWV 988. Invitando alla scoperta, o riscoperta, degli organi e delle chiese valdostane che li ospitano, il direttore artistico, e organista, Paolo Bougeat sottolinea: «Il Festival include sedi importantissime tra le quali primeggia Antagnod, storica e raffinata meta, il cui organo “Vegezzi-Bossi” del 1912 risuona sempre con la sua grande personalità e dove ieri, venerdì 2, Davide Ferretti ha portato un programma tra Seicento e Novecento. Sarà presente anche il nostro organo italiano antico “Franzetti” del 1861, situato nella chiesa di Villeneuve, ad un manuale solo e dalla voce soave e cristallina».
I prossimi appuntamenti
Lunedì 5 settembre, alle 21, nella chiesa parrocchiale di Saint-Vincent, il modenese Stefano Manfredini si cimenterà con un programma che partirà dalla Marcia inaugurale di Scotson Clark. Nella chiesa di Courmayeur, martedì 6 settembre, alle 21, l’organista slovacco Stanislav Šurin proporrà sonorità della sua terra, alternata a Bach, Vivaldi e Franck. A Villeneuve, venerdì 9, alle 21, si potranno ascoltare composizioni di Couperin, Cimarosa, Donizetti e Verdi suonate da Roberto Bonetto. Lunedì 12, alle 21, nella chiesa di Saint-Vincent, Fabio Ciofini si esibirà con brani di Dietrich Buxtehude e Johann Sebastian Bach. Il concerto di Diego Cannizzaro, martedì 13 settembre, alle 21, a Courmayeur, spazierà dalle musiche di Franz Liszt alla suggestiva American Rhapsody di Pietro Alessandro Yon. A Saint-Vincent, lunedì 19, alle 21, Maurizio Maffezzoli si dedicherà ad un programma classico, alternando organo solo e con il clarinetto di Raffaele Bertolini. L’ultimo concerto, martedì 20 settembre, alle 21 nella chiesa di Courmayeur, sarà con Johannes Skudlik e la sua interpretazione, in apertura di concerto, della celebre Toccata e fuga in re minore BWV 565 di Bach.
Sono previste visite guidate, ad Aosta alle 17.15, alla chiesa di Santa Croce, giovedì 8, e alla Cattedrale, mercoledì 14, accompagnati da Katia Colella e da Paolo Bougeat. Ingresso libero su prenotazione telefonando al numero 347 4242063 da lunedì 5 a giovedì 8 e da lunedì 12 a mercoledì 14 dalle 17 alle 19.