“Metti in moto il dono”: passeggiata motociclistica con la Fidas VdA sabato prossimo, 10 settembre

Si intitola “Metti in moto il dono” la passeggiata motociclistica non agonistica organizzata dalla Fidas Valle d’Aosta per sabato prossimo, 10 settembre, in collaborazione con il Vespa Club Aosta, Vespa Club Saint-Vincent e il Moto Club Star Motor Events Valle d’Aosta e con il patrocinio della Regione e dei Comuni di Aosta e Courmayeur.

L’obiettivo è naturalmente quello della promozione e della diffusione della cultura del dono del sangue. Il programma della tappa valdostana dell’iniziativa prevede il raduno alle 9.30 in piazza Arco d’Augusto e la partenza alle 10.30 per la salita di 40 chilometri fino a Courmayeur, dove il parroco don Gregorio Mrowczynski benedirà il gruppo prima del pranzo al Palazzetto dello Sport al costo di 25 euro a testa. Per informazioni e adesioni (entro lunedì 5 settembre) è possibile telefonare al 338 7925709 o al 331 3700122 oppure collegarsi al sito internet www.fidasvda.it.

«Si tratta di un tour che unisce idealmente tutti i campanili d’Italia ed esalta il gesto dei donatori di sangue. - afferma Giuseppe Grassi presidente valdostano dei donatori di sangue Fidas - Con questa iniziativa attraverso le due ruote vogliamo veicolare stili di vita corretti e l’importanza del dono del sangue, lanciando un accorato appello affinché, chi ancora non lo fosse, diventi un periodico e responsabile donatore di sangue. Ringraziamo tutti coloro che, a vario titolo, contribuiranno alla buona riuscita di questa iniziativa. Attraverseremo diversi Comuni della nostra bella Valle d’Aosta, in moto godremo di quel senso di libertà apprezzando scenari naturalistici unici e mozzafiato. Nel corso dell’iniziativa tutti i partecipanti devono rigorosamente impegnarsi a rispettare il codice della strada, rallentare durante l’attraversamento dei centri abitati, non superare la guida del gruppo, seguire sempre le indicazioni di quest’ultima e delle staffette se presenti e indossare il gilet ad alta visibilità fornito da Fidas».