A Giuseppina Marconato e Nadir Vuillermoz il “Défi”

A Giuseppina Marconato e Nadir Vuillermoz il “Défi”
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Dopo le 6 gare di Fénis, Cignana di Valtournenche, Saint-Marcel, Courmayeur K2000 e Issime si è chiuso il circuito “Défi Vertical” con le premiazioni, unitamente a quelle del “Tour Trail”, in piazza Chanoux ad Aosta alle 18 di venerdì 23 settembre prossimo a cura del comitato presieduto da Mauro Cerise. A vincere sono stati Giuseppina Marconato e Nadir Vuillermoz che si aggiungono a Marcella Pont e Joel Janin trionfatori del “Tour Trail Vda”. La Marconato, che dopo una vita di piazzamenti e tantissime gare disputate da autentica stakanovista vede coronato finalmente il sogno di una grande vittoria, si è imposta con 858,19 punti davanti a Federica Gozzi con 654 e l’ostetrica volante Claudia Titolo a 596, quarta Michela Alessio a 591 e quinta Erika Lale Lacroix a 491. Tra gli uomini c’è stato molto più equilibrio con Nadir Vuillermoz primo con 338,97 punti su Didier Bieller secondo a 317, Clement Deanoz terzo a 316, Igor Rubbo quarto a 314 e Andrea Therisod quinto a 294. A completare tutte le 6 gare sono stati in 15, 2 donne e 13 uomini.

A Issime vincono il bergamasco Ivan Boffelli e per la quinta volta Elisa Arvat

Nessun record battuto ma un buono spettacolo con 91 classificati ed atleti di ottimo livello domenica scorsa a Issime per l’ultima tappa del circuito “Défi Vertical” con la nona cronoscalata al Bivacco Cravetto (denominazione impropria perché si tratta di una marcia alpina con partenza in linea e non di una gara contro il tempo ) per il “Trofeo Maurizio Coslovich” e organizzazione della Pro Loco di Issime e dello Sci Club Mont Nery. Salita impegnativa però ancora più impervia la discesa tra le pietre delle montagne in terra walser ed apprezzata accoglienza gastronomica e di premiazioni in paese per tutti i protagonisti.

Il via dai 980 metri di Issime sino ai 2.422 del Bivacco Cravetto sulla via del Mont Nery con 7,2 chilometri da affrontare con 1.480 metri di dislivello. Dopo un attacco dell’inglese di casa in Canavese Edward Young, a prendere le redini della gara nella parte più difficile è stato il bergamasco, grande sci alpinista e già vincitore 2 volte su queste montagne della “Alagna-Capanna Margherita Alagna” William Boffelli che ha vinto in 1h01’50” con 2’25” proprio su Young, 3’32” sul terzo Dennis Brunod, 3’48” sul quarto Henry Grosjacques e 4’16” sul quinto Diego Ras, poi sesto Gabriele Gazzetto a 4’25”, Alex Dejanaz settimo a 4’26”, Nadir Giovanetto ottavo a 7’01”, Carlo Torello Vera nono a 8’03” e decimo a 9’24” Roberto Giachino, recente vincitore della gara per la festa patronale di Verale a Donnas.

Tra le donne si è imposta per la quinta volta Elisa Arvat di Perloz, che in 1h21’50” ha staccato di 3’54” la padovana di La Magdeleine Lisa Borzani, che sta preparando il “Tor des Geants”, terza Rachele Young a 4’28”, quarta Giuseppina Marconato a 8'06” e quinta Rosa Orlarey a 13’04”.

Loris Vuillen, Elisa Vitton Mea e Patrick Marquis protagonisti fuori Valle

Loris Vuillen ha colto una prestigiosa vittoria nella classicissima svizzera Sierre-Zinal tra oltre 2.000 concorrenti di sabato 13, assicurandosi il successo nella categoria “Veterans 3” in 3h41’33” precedendo di 45 secondi Yves Brandt e di 5’43” Pierre Rohner.

Elisa Vitton Mea dopo una bella serie di piazzamenti in Valle, dove ha sempre dovuto fare i conti con il ciclone Federica Barailler, è stata protagonista in Liguria, settima assoluta e prima di categoria nella “Marina Classic” di Loano sabato scorso, 20 agosto, e il mese prima seconda in una gara breve a Finalborgo, con il circuito ligure che si concluderà sabato 3 settembre.

Nello scorso fine settimana, Patrick Marquis si è invece piazzato 12esimo tra i 62 partecipanti alla durissima nella “100 Miglia del Monviso” con 160 km e 8.500 metri di dislivello affrontati in 28 ore e 2 minuti nella gara vinta dal piemontese Danilo Lanternino.

Campionato regionale FIDAL domani nella “La Thuile-Petosan”

Per un giorno Federica Barailler non penserà solo a correre ma dopo 11 vittorie stagionali che l’hanno incoronata indiscutibile regina delle martse a pià e della corsa in Valle Federica Barailler per un giorno, come ogni anno in queste 6 edizioni, vestirà i panni di organizzatrice nella sua La Thuile domani, domenica 28, per la 12esima delle 18 gare del campionato di martse a pià e per il Campionato Valdostano Fidal di corsa in montagna in prova unica per le categorie maggiori. Alle 9.50 le juniores partiranno dal Buic (dove sarà il traguardo volante di seniores e master) mentre per gli altri il via sarà alle 10 dal piazzale delle scuole elementari per affrontare i 7 km del percorso. In palio è il “Trofeo Francesca e Piero Jacquemod” con minigiro non competitivo a fine gara per i più piccoli. Al via dovrebbe esserci anche il campione mondiale ed europeo Xavier Chevrier per cercare la prima vittoria dopo la nascita della secondogenita Maité.

Henri Aymonod allo “Stellina” in Val di Susa, Giuditta Turini ai Mondiali di skyrunning

Il vincitore dell’ultima Coppa del Mondo Henri Aymonod di Villeneuve, di casa a Rhemes.Saint-Georges e tesserato a Malonno in Lombardia, gareggerà in azzurro, convocato dal commissario tecnico Paolo Germanetto, oggi e domani - sabato 27 e domenica 28 - in Val di Susa nel “Challenge Stellina”, gara internazionale di corsa in montagna legata a pagine importanti della Resistenza.

La gressonara Giuditta Turini è invece stata convocata dalla Fisky per la gara di Ultratrail dei Campionati Mondiali di skyrunning in programma da venerdì 9 a domenica 11 settembre in Val d’Ossola in Piemonte. Chiara Giovando, in molte gare tesserata per la Monterosa, gareggerà infine nel vertical e nella skyrace.

Il podio di Issime: da sinistra il quinto Diego Ras, il quarto Henry Grosjacques, terzo Dennis Brunod, secondo Edward Young e primo William Boffelli

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