Ferragosto si conferma positivo, per settembre secondo gli albergatori restano alcune incognite
Come era nelle previsioni, la montagna quest’anno ha attirato un gran numero di turisti, a causa del grande caldo che ha attanagliato le città. La Valle d’Aosta non ha fatto eccezione e il periodo a cavallo di Ferragosto ha registrato un vero e proprio boom di presenze in tutte le località della regione. I primi temporali hanno però già scoraggiato i frequentatori dell’ultima parte del mese di agosto, e anche il mese di settembre per il momento si preannuncia tiepido per quanto riguarda le prenotazioni.
Nella città di Aosta la situazione è stata più che positiva. «In realtà non ricordo anni negativi nel periodo di Ferragosto. - sottolinea Marco Bich, referente Adava (l’associazione che raduna gli albergatori e gli operatori della ricettività turistica della nostra regione) oltre che del capoluogo, di tutte le località della plaine - La novità forse è stata rappresentata da un prolungamento del soggiorno medio, passato dalle circa 3 notti degli anni passati alle 5 notti di quest’anno. Nel ponte di Ferragosto, come sempre, la parte del leone la hanno fatta gli italiani. Quanto alle previsioni per le prossime settimane, dopo questo fine settimana, ci sarà inevitabilmente un po’ più di calma».
Un ottimo mese di agosto anche nella zona di Courmayeur. Le conferme arrivano dal referente di zona, Alessio Berthod. «Malgrado i problemi registrati con l’acquedotto, le cose sono andate molto bene - afferma l’albergatore - e ora possiamo contare anche su buone previsioni per il prossimo mese di settembre. Da sottolineare come sempre, l’imprescindibile apporto di presenze legate al tour du Mont Blanc».
«A Ferragosto, le strutture ricettive erano piene, e anche gli appartamenti. Tutti i locali del paese, bar e ristoranti hanno lavorato egregiamente e la meteo che ci ha accompagnato. Ora il calo delle temperature di questi ultimi giorni ha fatto sì che si vedesse in giro qualcuno in meno, però fino a domenica saremo comunque quasi al completo. Per il mese di settembre, al momento le prenotazioni stanno andando in po’ a rilento. Sono fiducioso che, con l’aiuto delle condizioni atmosferiche, ci possano essere ancora un po’ di turisti», sostiene Davide Perrin referente Adava e assessore al Turismo di Torgnon.
Ottima la situazione anche a Saint-Vincent, come conferma l’assessore al Turismo Marco Ciocchini che parla di boom di turisti nella Riviera delle Alpi, nel ponte di Ferragosto, con il tutto esaurito delle serate di intrattenimento proposte dall’Amministrazione comunale.
Tendenza confermata anche nella Val d’Ayas dove la referente Adava Chantal Blanc parla di un ottimo Ferragosto e di buone richieste anche per il mese di settembre, se le condizioni meteo rimarranno favorevoli.
«Le settimane di agosto sono andate molto bene e fino a domenica saremo quasi tutti al completo. Sono state tante le famiglie italiane che quest’anno hanno scelto la valle del Cervino per godersi un po’ di fresco. - dice Palmira Neyroz, referente di Breuil-Cervinia - Per il mese di settembre molto dipenderà dalla riapertura degli impianti di risalita, che sono rimasti chiusi per scarsità di neve dall’inizio del mese. Quello che possiamo dire è che la stagione invernale dovrebbe iniziare abbastanza presto, pensiamo già ad inizio ottobre, in vista delle gare di Coppa del Mondo in programma a fine ottobre».
«Il periodo di Ferragosto è andato bene, ma ora la variabilità delle condizioni meteo ha già colpito con un sensibile caldo di presenze. - afferma Gioia Brunod referente degli albergatori per la zona del Gran San Bernardo - Le prenotazioni sono discrete fino alla fine del mese di agosto, ma per settembre sono ancora poche, abbiamo già ricevuto alcune disdette proprio a causa del maltempo».
«In questi giorni tutte le località sono state piene, come sempre si verifica da molti anni a questa parte, - dichiara Filippo Gérard, presidente dell’Adava, - Sarebbe però più importante avere un ottimo mese di settembre».