Si è spenta Emma Vuillermoz, cassiera gentile della storica Macelleria Berthod a Valtournenche
E’ mancata all’affetto della famiglia e del suo paese natale - Valtournenche - proprio nel giorno dell’Assunta, lei che era molto devota alla Madonna, Emma Vuillermoz, vedova di Pietro Berthod, storico fondatore dell’omonima macelleria, dopo la chiesa sulla sinistra, insieme al fratello Silvano. Il negozio è stato poi gestito da Pietro ed Emma, e attualmente dal figlio minore Fabrizio Berthod, con la famiglia, tra cui la moglie Ivana Barmasse e il cognato Franco Arbini, sia per la vendita al minuto che per l’ingrosso.
Emma Vuillermoz è nata a Valtournenche il 10 gennaio 1930, si è sposata a 23 anni con Pietro, insieme al quale ha avuto una lunga vita fino a festeggiare i 55 anni di matrimonio. Entrambi hanno lavorato con sacrificio ed entusiasmo, lasciando ai figli un’eredità anche di valori, dall’unione della famiglia a un profondo senso religioso. Hanno avuto cinque figli: Vittorina nel 1955 (segretaria dello Sci Club Cervino per 20 anni), Duilio nel 1956 mancato a 18 mesi, Maria Grazia nel 1958 e Fabrizio nel 1964. Emma ha lavorato sempre in negozio, che da macelleria nel tempo è diventato un alimentari, dal banco delle carni alla cassa, fino alla gestione della contabilità, anche quando sono subentrate le fatture elettroniche. Ha avuto, infatti, sempre l’intelligenza e la curiosità di restare al passo con i tempi. E, nel suo saper fare, era molto benvoluta dai compaesani. Dopo i 65 anni, ha cessato il ruolo operativo ma ha continuato a interessarsi e a dare consigli, restando sempre molto presente. Si è dedicata a qualche viaggio con il marito Pietro e, dopo la sua morte nel 2008, ha frequentato le amiche e la parrocchia. Era molto allegra e spiritosa, le piaceva cantare, memore di quando da ragazzina era stata tra le voci bianche del coro di Valtournenche, e giocare a carte. Ai figli ha insegnato ad avere degli obiettivi nella vita e, con il suo esempio, la devozione religiosa.
I funerali di Emma Vuillermoz sono stati celebrati mercoledì scorso, 17 agosto, nella chiesa di Valtournenche.