Pubblicato:
Aggiornato:
Un’atmosfera magica ha caratterizzato la Veillà d’Etroble che sabato scorso, 13 agosto, ha fatto fare un tuffo nel passato al borgo tra antichi mestieri e degustazioni. «E’ andata bene, c’è stato un grande afflusso e siamo molto soddisfatti. - spiega il presidente della Pro Loco Michel Juglair - All’evento hanno lavorato ottanta volontari, sono stati proposti tredici antichi mestieri, quattro punti di degustazione e altri cinque “punti panna”. La formula senza il vero e proprio ristorante, novità di questa edizione, a nostro parere ha funzionato bene e ha permesso di valorizzare nuovamente i mestieri d’antan».